Nonostante le Upanishad (raccolta di testi religiosi e filosofici) suggeriscano l’astinenza sessuale e il buddhismo condanni severamente il sesso come una delle cause dell’attaccamento del mondo (quindi da evitare), la tensione verso il piacere risulta comunque una pulsione fondamentale, una dimensione necessaria all’uomo al fine di unirsi con il divino.