Come all’indomani del massacro dell’89, davanti alla pandemia e alla “guerra fredda 2.0” con Washington, la leadership scommette ancora una volta su Shenzhen. Ma per replicare il successo degli ultimi quarant’anni occorre cambiare strategia
Come all’indomani del massacro dell’89, davanti alla pandemia e alla “guerra fredda 2.0” con Washington, la leadership scommette ancora una volta su Shenzhen. Ma per replicare il successo degli ultimi quarant’anni occorre cambiare strategia