Il mercato dell’arte contemporanea cinese sta proliferando in un terreno molto fertile e da tempo ha messo salde radici non solo all’interno dei confini nazionali, ma in tutto il mondo. Gallerie, collezionisti e case d’asta a livello globale hanno adesso lo sguardo rivolto verso oriente.La repentina crescita economica cinese degli ultimi 20 anni ha avuto un forte impatto in questo cambiamento di baricentro del mercato artistico globale, che lentamente dalle principali capitali d’Occidente, come New York, Los Angeles, Londra e Parigi, si è spostato ad est interessando metropoli asiatiche come Shanghai, Pechino ed Hong Kong. L’esponenziale crescita della classe media cinese, così come quella dei nuovi miliardari, ha richiamato l’attenzione di molte gallerie e case d’asta, dando anche un grande incentivo per stimolare la crescita di nuovi artisti locali.