Dall’attacco del 7 ottobre la Cina ha cercato di proporsi come un interlocutore super partes tra Palestina e Israele, vantando buoni rapporti un po’ in tutto il Medio Oriente. Oltre il linguaggio felpato della diplomazia, occorre però notare l’esistenza di impercettibili chiaroscuri. Il dibattito online e sui media statali si rivela molto utile per cogliere le sfumature della postura cinese
Sinologie – L’antisemitismo sui generis dei giapponesi a Shanghai
Siamo nella Shanghai degli anni ’40, una città che ha rappresentato un porto sicuro per molti ebrei in fuga dalle persecuzioni. In un contesto già di per sè complesso, tra legazioni straniere e governo cinese, l’atteggiamento dei giapponesi nei confronti dei profughi ebrei, merita un approfondimento.