Il vertice dei Brics, la visita in Cina del presidente della Repubblica democratica del Congo, il calo dell’appeal di Cina e Stati Uniti tra l’opinione pubblica africana. Di questo e molto altro ci siamo occupati nell’ultima puntata di Africa rossa, la rubrica a cura di Alessandra Colarizi.
Africa rossa – Il Sudan non è l’Ucraina
Gli scontri in Sudan, il braccio di ferro tra Cina e Usa in Africa, l’interesse di Pechino le miniere africane, ma anche più in generale il futuro della Belt and Road. Sono alcuni dei temi molto che abbiamo affrontato nell’ultima puntata di Africa rossa, la rubrica a cura di Alessandra Colarizi.
Wagner Group semina zizzania tra Cina e Russia
Cosa c’entra la morte di nove cinesi nella Repubblica centrafricana con le relazioni tra Cina e Russia? Mentre Mosca e Pechino ostentano un completo allineamento nella ridefinizione di un ordine mondiale che dovrebbe dare maggiore risalto alle esigenze del Sud globale, proprio in Africa emergono malcelati contrasti tra i due paesi che al tempo della crisi sino-sovietica si contesero il continente. Secondo diverse fonti, ci sarebbero i mercenari russi di Wagner Group dietro l’assalto alla miniera di oro che pochi giorni fa è costata la vista ai lavoratori cinese. Pechino non si esprime, ma l’aumento dell’export militare cinese in Africa dimostra come la Cina sia molto preoccupata dallo stato della sicurezza nel continente. E la Russia è tra le concause.
La Cina, mediatrice o facilitatrice?
Per oltre 40 anni, il Paese ha evitato le crisi globali. Oggi invece attacca la “mentalità da guerra fredda” degli USA.
Africa Rossa – Cina, Russia e Sudafrica sempre più vicine
Crollano del 54% gli investimenti cinesi nelle infrastrutture africane
Ombre cinesi sulle elezioni in Nigeria
Dal “modello Angola” al “modello Lekki”
Una Bretton Woods “con caratteristiche cinesi”
I torbidi retroscena della ferrovia Mombasa-Nairobi
L’Uganda comincerà a esportare petrolio
Africa rossa – Il debutto di Qin Gang
L’Africa prima meta oltremare del nuovo ministro degli Esteri Qin Gang. Cosa è emerso? Record di scambi commerciali nel 2022. La Cina continuerà a investire nelle infrastrutture africane? Nonostante le critiche degli ambientalisti, l’Uganda ha avviato i lavori di un controverso progetto petrolifero. Intanto la Cina consolida la propria presenza militare nel continente. Di questo e molto altro nell’ultimo numero di Africa Rossa, la rubrica su Cina e Africa a cura di Alessandra Colarizi.
Bye bye Zero Covid, bye bye Cina
Pechino riapre i confini in pieno Covid e i cinesi meditano la “fuga” dopo le restrizioni: Usa, Canada e anche Africa le mete più ricercate
Africa rossa – America is back (in Africa)
Il U.S.-Africa Leaders Summit e la risposta cinese. Poi ancora le ultime dalla COP15 e sul debito africano. Di questo e molto altro nell’ultima puntata di Africa rossa, la rubrica a cura di Alessandra Colarizi
Africa rossa – L’Occidente ci riprova
Usa e Ue rottamano la PGII, mentre la Cina invoca l’inclusione dell’Unione africana nel G20 e si prepara a ospitare un nuovo vertice della Belt and Road. Continuano gli investimenti cinesi nelle infrastrutture del continente ma non si placano le polemiche sull’esposizione debitoria dei paesi partner. Consapevole dei rischi derivanti da un maggiore attivismo oltremare, il governo cinese vuole trasformare Hong Kong in un centro di arbitrato internazionale. Di questo e molto altro nella rubrica dedicata ai rapporti Cin-Africa a cura di Alessandra Colarizi.
Africa rossa – Dopo il Congresso
Cosa ne sarà della strategia africana nel terzo mandato di Xi? La Cina continuerà a investire nelle infrastrutture del continente? Oppure si concentrerà maggiormente nelle nuove fonti energetiche? Per rispondere a queste e molte altre domande abbiamo provato a leggere le foglie del tè – e i fondi di caffè africano. L’imminente COP27, l’accordo di pace in Etiopia, e i negoziati sul debito in Zambia, ci dicono già molto del nuovo corso sino-africano.
Africa rossa – La Global Development Initiative ottiene il battesimo di Guterres
Africa rossa è la nuova rubrica a cura di Alessandra Colarizi dedicata ai rapporti tra la Cina e il continente. In questo terzo numero parleremo, tra le altre cose, della nuovissima Global Development Initiative e della sua sorella, la Global Security Intitiative. Poi gli ultimi numeri della Belt and Road, il nuovissimo blockbuster in salsa africana e molto altro
Africa rossa – Razzismo in Cina, intolleranza in Africa
Razzismo
Lo Zambia e i “prestiti di emergenza”
Le capriole di Ruto
Dalla BRI alla GDI
Le promesse disattese dell’Europa
Una triangolazione è possibile: il caso etiope
Il controverso business dei video africani in Cina
L’analisi di centinaia di immagini ha portato i reporter Runako Celina e Henry Mhango nei villaggi di Kamwendo e Linlongwe, in Malawi. Il paese, incastonato tra Zambia, Tanzania e Mozambico, si è rivelato l’epicentro di una vera e propria industria dei video messaggi. Clip di pochi secondi vendute per una settantina di dollari sui siti cinesi di e-commerce e condivise sui social in caso di matrimoni, prima degli esami e in occasione delle principali festività.
Africa rossa – “Rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori”
Africa rossa è la nuova rubrica a cura di Alessandra Colarizi, dedicata ai rapporti tra la Cina e il continente. In questo primo numero parleremo, tra le altre cose, di “trappola del debito”, “nuova spartizione africana”, disinformazione sino-russa, e di quanto sta accadendo nelle miniere cinesi tra Ghana e Repubblica democratica del Congo.
Il fattore Cina nel quadro alimentare globale
Non solo Pechino è stata accusata di incoraggiare passivamente le manovre di Mosca. C’è chi sospetta un ruolo attivo della Cina nello stallo degli approvvigionamenti alimentari. Secondo stime del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, entro la metà dell’anno agrario saranno sotto il controllo di Pechino il 69% delle riserve mondiali di mais, il 60% di quelle di riso e il 51% di grano.