Shenzhen è la città dove la Cina contemporanea delle "riforme e aperture" è cominciata; dove passato e presente, forza lavoro locale e investimenti stranieri si mischiano. Oggi, la produzione di tostapane e bamboline per il consumo di massa trova un continuum rock nei Friendly Cannons (Pao you yuedui), che si definiscono "cutie-canto-surf in abiti punk": una band eclettica, formata da cinesi ed expat, all’EP d’esordio.
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Su Facebook Eclettici, sia giocosi sia riflessivi, trilingue. Ecco i Friendly Cannons con i loro EP di debutto: Jenz. Formatasi "tra le brume di Shenzhen" – come dichiarano loro stessi – la band è composta da un assortimento di cinesi locali ed expat che mischiano l’estetica punk con un "twee pop" orecchiabile e carino. Qua e là compaiono i fiati, tanto per gradire, e la catena di montaggio è bella e pronta: una vocazione globale da vera fabbrichetta export-oriented nata sul delta del Fiume delle Perle.
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