Settimana di incontri internazionali per la nuova leadership cinese: dopo la visita del segretario di Stato Usa John Kerry, il primo vertice Cina-Islanda. Il libro bianco della Difesa, la nuova aviaria e il taxigate. E come ogni settimana la vignetta di Crazy Crab e la foto di Zaijietou. Buon weekend da China Files.
Lunedì 15 aprile: Kerry a Pechino. Prove di dialogo tra ‘Frienemies’
Il neo-segretario di Stato americano John Kerry, si è recato in visita a Pechino per incontrare la nuova leadership e dimostrare la volontà di Washington di cooperare il più possibile, soprattutto sulla Corea, con Pechino. Che, intanto, cerca di non accumulare ulteriori svantaggi nei confronti degli Usa.
Martedì 16 aprile: D’affari e d’amore
L’Islanda ha firmato ieri un trattato di libero scambio con la Cina. È il punto più alto delle relazioni tra i due paesi, in vista della corsa all’Artico. Sullo sfondo, però, rimane la vicenda del premier islandese Johanna Sigurdottir e di sua moglie, legalmente sposate da 13 anni, ignorata dalle cronache ufficiali.
Mercoledì 17 aprile: Un esercito da ‘sogno’
Il governo cinese ha pubblicato il libro bianco della Difesa. Pechino rivela la portata delle proprie forze armate, ricordandone la funzione essenziale al servizio del "sogno cinese" . Ma la strategia non cambia: la Cina non attaccherà. Anche se continua a pattugliare le acque delle isole contese con i vicini asiatici.
Giovedì 18 aprile: Nuova aviaria, il contagio non si ferma
Il virus H7N9, la nuova forma di influenza aviaria non si trasmetterebbe solamente attraverso il contatto con il pollame. Tuttavia, non ci sarebbero prove di contagio da uomo a uomo. Presto l’Oms sarà a Pechino per studiare il fenomeno. Mentre in Cina si calcolano perdite ingenti per il commercio di pollame.
Venerdì 19 aprile: Il volto (troppo) umano del presidente
Ancora una volta è il presidente Xi Jinping a far parlare di sé. Prima di diventare presidente, Xi avrebbe preso il taxi come un normale cittadino, rivela un quotidiano di Hong Kong. Tutti a celebrare la frugalità del presidente, fino alla smentita ufficiale. Ma per qualcuno, la notizia sarebbe stata diffusa per ridicolizzare Xi.