Rassegna settimanale dei media cinesi

In by Simone

 Bentornati su China Files. In Cina si corre verso il XVIII congresso e molti dei media locali parlano soprattutto dei nuovi equilibri. Lo Zhejiang intanto è sempre in crisi e la visita della Clinton non ha risolta la quastione del Mar cinese meridionale. E come sempre la vignetta e la foro della settimana.

Lunedì 3 settembre: La Ferrari e i nuovi equilibri politici
A primavera scorsa, l’incidente di una Ferrari a Pechino fece pensare al coinvolgimento di figli di ministri e fu messo a tacere. Oggi il South China Morning Post svela l’identità del ragazzo e apre uno squarcio sui giochi di potere interni al Partito comunista cinese. 

Martedì 4 settembre: Critica alla leadership
Qualcuno ha finalmente scritto un articolo che critica il decennio governato dalla coppia Hu e Wen. C’è più disparità economica, inquinamento e insoddisfazione pubblica. I due leader “hanno creato più problemi di quanti ne hanno risolti” e la radice è la mancata riforma politica. 

Mercoledì 5 settembre: La Clinton a Pechino
La Clinton è tornata ieri a Pechino – dopo l’affaire dell’attivista cieco Chen Guancheng – con un’agenda tutta sugli esteri: Mar Cinese meridionale, isole Diaoyu e conflitto siriano. Ma la Cina non la accoglie a braccia aperte. E spera di tenerla fuori almeno dalla questione del Mar cinese meridionale. 

Giovedì 6 settembre: Imputato Wang Lijun
Il tribunale di Chengdu ha formulato le accuse contro Wang Lijun, braccio destro di Bo Xilai. Wang dovrà rispondere di abuso di potere, corruzione, defezione ed intercettazioni illegali, in un processo che potrebbe far calare il sipario sul Chongqing Drama e sulla carriera politica di Bo Xilai. 

Venerdì 7 settembre: Zhejiang ancora più in crisi
Circa 600 piccole imprese dello Zhejiang – la regione sudorientale della Cina da cui provengo quasi tutti i cinesi che vivono in Italia – hanno chiesto aiuto al governo locale. Denunciano che le banche locali richiamano i clienti a saldare i debiti e si rifiutano di accordare nuovo credito.