Le notizie principali della settimana dalla Cina (e dall’Asia). Il divieto di fumo a Pechino; il naufragio sullo Yangtze del traghetto Stella d’Oriente; il nostro speciale sullo Xinjiang; l’onda lunga delle proteste di piazza di Hong Kong sul rapporto con la Cina continentale. Con la consueta copertina di Zaijietou. Buon weekend da China Files.Lunedì primo giugno – A Pechino scatta il divieto di fumo
300 milioni di fumatori. Più del doppio subiscono il fumo passivo. Oltre un milione di persone muoiono ogni anno per patologie legate al fumo. Così a Pechino scatta oggi il divieto di fumo in luoghi chiusi e aperti. La Cina potrebbe istituire una ADIZ (Air Defense Identification Zone) nel Mar Cinese Meridionale. Sempre più giudici si licenziano e scelgono la carriera da avvocato nel settore privato. L’“insulto alla pechinese”: un coro da stadio che, nato tra i tifosi del Guo’an di Pechino. L’India sta strapazzando la Cina per il secondo trimestre assestandosi a una crescita del 7,5 per cento.
Martedì 2 giugno – Traghetto affonda sullo Yangtze, centinaia di dispersi
La nave era carica di turisti, soprattutto anziani, in crociera sul fiume tra Nanchino e Chongqing. Il disastro è avvenuto in soli due minuti, sembra a causa del maltempo, il capitano e un ingegnere in servizio sul battello sono sotto custodia della polizia.
Mercoledì 3 giugno – Naufragio Stella d’Oriente: le vittime salgono a 18
Trascorse ormai 40 ore dall’affondamento del traghetto Stella d’Oriente sullo Yangtze. Potrebbe essere la più grande catastrofe navale della Cina moderna. Nuova legge sulle Ong in Cina. Cinque giorni di esercitaizioni dell’Esercito popolare di liberazione al confine con il Myanmar. Hackerato il sistema informatico di gestione delle pensioni in Giappone con il governo Abe costretto a correre ai ripari. L’India contro i noodles istantanei Maggi, distribuiti da Nestlé.
Giovedì 4 giugno – Naufragio Stella d’Oriente, sale il numero di vittime
Nuovi aggiornamenti sulla situazione del traghetto Stella d’Oriente naufragato nelle acque dello Yangtze: i morti salgono a 65. il 26esimo anniversario dei fatti di piazza Tienanmen. Emergenza Mers in Corea del Sud: chiuse 700 scuole per limitare il rischio contagio. Rischio siccità in Corea del Nord.
Venerdì 5 giugno – Tiananmen e il futuro di Hong Kong
L’effetto sul lungo periodo del movimento Occupy a Hong Kong sulle celebrazioni hongkonghine di piazza Tian’anmen. Update sull’affondamento della Stella d’Oriente sullo Yangtze: 97 corpi recuperati. Pulizia su Internet: l’amministrazione cinese del cyberspazio ha pubblicato una serie di parole bandite da Internet. La Cina stringe i controlli sui combattenti di ritorno dalla Siria. Ok dalla Camera bassa del parlamento giapponese all’abbassamento dell’età di voto da 20 a 18 anni.
SPECIALE XINJIANG
A sei anni dagli scontri del luglio 2009, lo Xinjiang è ancora una ferita aperta alla periferia occidentale della Repubblica popolare. Sono oltre mille i decessi causati da quella che ormai potremmo definire una guerra civile a bassa intensità. China Files vi presenta il materiale utile a capire la regione, la sua popolazione e la sua storia. E vi sottopone tutti dati che è riuscita a raccogliere attraverso semplici infografiche.