Rassegna settimanale dei media cinesi

In by Simone

Il parco tematico in Tibet, nuovi diritti per gli omosessuali, Asean, crisi economica e lo spettro di Tian’anmen. Una settimana di eventi visti dalla Cina, la foto di Zajietou e la consueta vignetta di Crazy Crab.

Chi dice che non siamo allineati con la comunità internazionale?

Lunedì 9 luglio: Un parco tematico sul tetto del mondo

Un parco a tema di 800 ettari celebrerà i rapporti tra Cina e Tibet sul tetto del mondo. Un progetto da quasi quattro miliardi di euro con cui Pechino segna il destino turistico della città di Lhasa. I lavori sono cominciati ieri.

Martedì 10 luglio: Lesbiche e libere di donare il sangue
Aids e omosessualità sono entrambi arrivati in Cina negli anni Ottanta. E non sono stati capiti. Per questo molti credono ancora che siano la stessa cosa. Una legge del 2001 impedisce agli omosessuali di donare il sangue. A luglio il divieto è stato eliminato per le lesbiche. Resta invece per i gay.

Mercoledì 11 luglio: Cala l’inflazione, crescono i dubbi
La crescita dell’indice dei prezzi al consumo e di quello dei prezzi alla produzione industriale ha rallentato a poco più del 2 per cento. L’economia cinese è in difficoltà e si teme un ciclo deflatorio. Il lato positivo: meno inflazione, più spazio per le politiche monetarie. Venerdì si attendono nuovi dati.

Giovedì 12 luglio: L’Asean fermo sul Mar cinese meridionale
L’Asean è iniziato e ha redatto un Codice di condotta che dovrà essere valutato, questa settimana, dal governo cinese. Ma secondo gli analisti non conterrebbe norme sufficientemente “forti” per gestire i crescenti conflitti nel Mar Cinese Meridionale. E la diplomazia cinese ne uscirebbe vincente.

Venerdì 13 luglio: Finite le indagini, ma nessuno ci crede
Sono terminate le indagini sulla morte di Li Wangyang, l’attivista arrestato dopo i fatti di Tian’anmen. Per le autorità si sarebbe trattato di suicidio per impiccagione. Ma Li aveva i piedi a terra ed era sordo, cieco e troppo malato per togliersi la vita. Amici e parenti non ci credono, e chiedono le prove.