Promotore di Charta 08: “sovversivo”

In by Simone

Liu Xiaobo, uno dei promotori di Charta 08, un documento di critica nei confronti del sistema politico cinese, è stato accusato ufficialmente di “sovversione”. Lo riporta sia l’agenzia Nuova Cina, sia il Global Times, giornale di Pechino, in lingua inglese. L’accusa nei confronti di Liu, professore universitario già vicino agli studenti nel 1989, è quella di avere istigato “attività sovversive nei confronti dello stato e per il rovesciamento del sistema socialista cinese”.
La notizia è di questi giorni, ma la detenzione di Liu, in una località tenuta segreta, risalirebbe allo scorso dicembre. Il suo avvocato ha denunciato l’illegalità della detenzione da almeno tre settimane, essendo scattato il termine dei sei mesi, previsto della legge cinese per la carcerazione preventiva in attesa delle accuse formali. Secondo fonti governative, invece, Liu avrebbe ammesso le proprie responsabilità. Per la sua liberazione hanno partecipato ad un appello Salman Rushdie e Margaret Atwood.