In Thailandia continuano le proteste, ma la prima ministra Yingluck Shinawtra non intende dimettersi, bollando il progetto dei manifestanti come incostituzionale. Il primo ministro giapponese Shinzo Abe discuterà con Joe Biden di come risolvere la questione ADIZ. L’ex premier malaysiano Mahatir si dimette da consulente della Petronas, l’azienda petrolifera di stato. THAILANDIA – Yingluck non si dimette
La prima ministra thailandese Yingluck Shinawatra ha confermato il suo rifiuto a arassegnare le dimissioni, mentre nuovi scontri si sono sviluppati nella capitale della Thailandia.
Yingluck ha spiegato che le richieste dei manifestanti sono incostituzionali, ma ha comunque ribadito la sua apertura ad aprire un confronto su alcuni punti. I manifestanti guidati dall’ex parlamentare del Partito democratico, Suthep Thaugsuban, hanno richiesto le dimissioni di Yingluck e l’instaurazione del governo di un Consiglio popolare.
L’accusa all’attuale premier è di essere uno strumento nelle mani del fratello Thaksin Shinawatra, ex primo ministro e magnate delle telecomunicazioni, rovesciato nel 2006 da un colpo di stato militare e da quell’anno in esilio. Questa mattina si sono verificati nuovi scontri tra polizia e manifestanti, mentre questi ultimi hanno provato ad assaltare il palazzo dove ha sede l’ufficio del primo ministro.
Secondo gli osservatori, è il più importante movimento popolare dal 2010, quando le proteste antigovernative – la rivolta delle camicie rosse a favore di Thaksin – finirono nella repressione.
GIAPPONE – Abe a colloquio con Biden sull’ADIZ di Pechino
Il primo ministro Shinzo Abe ha dichiarato ieri che discuterà dell’ADIZ cinese con il vicepresidente americano Joe Biden che sarà a Tokyo a partire da oggi.
Lo scorso fine settimana l’istituzione unilaterale di uno spazio aereo di identificazione da parte della Cina su un’area che comprende anche le isole Senkaku o Diaoyu, contese con il Giappone, ha rialzato la tensione tra le due principali potenze del Nordest asiatico.
Il governo giapponese ha esplicitamente chiesto alle compagnie aeree nazionali di non notificare alle autorità cinesi i propri piani di volo. Lo stesso provvedimento è stato preso anche dal governo di Seul.
Il primo ministro Shinzo Abe ha dichiarato che agirà di concerto con l’alleato statunitense per la gestione della situazione.
MALAYSIA – Mahathir si dimette da consulente della Petronas
L’ex primo ministro malaysiano Mahathir Mohamad, 88 anni, ha annunciato le dimissioni da consulente della Petronas, la compagnia petrolifera di stato: lo srive oggi il quotidiano The Straits Times ma né l’ufficio di Mahathir né la Petronas hanno ad ora confermato la notizia.
Secondo un altro quotidiano malaysiano, The Star, la decisione sarebbe stata dettata dal consiglio del medico personale dell’ex premier. Mahatir è comunque atteso all’assemblea generale dello United Malays National Organisation (UMNO) il partito attualmente al governo a Kuala Lumpur.
Secondo i media, la convention di partito sarà una nuova occasione di scontro tra Mahathir e l’attuale primo ministro Najib Razak, che recentemente ha rifiutato di nominare il figlio del grande vecchio della politica malaysiana a vicepresidente dell’UMNO.
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