Il Giappone adotta misure di "precauzione" contro un lancio sempre più imprevedibile da parte di Pyongyang. La Corte suprema indiana ha bocciato il ricorso di un condannato a morte che chiedeva la conversione della pena in ergastolo. Il gecko tokay del Sudest asiatico è a rischio di estinzione. GIAPPONE – Missili patriot a Okinawa
Il governo giapponese questa mattina ha reso noto che sposterà “alla prima occasione”, entro la fine di questo mese, le unità antimissile Patriot PAC-3 in due basi dell‘isola meridionale di Okinawa.
Il ministro della Difesa Onodera Itsunori ha fatto sapere che il piano originale era di spostare i Patriot – sistemi di intercettazione antimissile – entro marzo 2015, ma che, allo stato attuale, il governo ha deciso di “anticipare il piano che proteggerà le vite e le proprietà delle persone contro un lancio missilistico”.
A inizio settimana, vista la crescente tensione nella penisola coreana, il Ministero della Difesa aveva dato l’ordine alle forze armate, le Forze di Autodifesa, di abbattere qualsiasi missile diretto al Giappone e aveva dispiegato, in via del tutto cautelare, i PAC-3 nell’area del Ministero nel centro della capitale Tokyo.
I tempi per il lancio nordcoreano, ha spiegato Onodera, sono al momento “imprevedibili”. “Tuttavia – ha aggiunto il ministro – continueremo a stare all’erta, in modo da poter entrare in azione in ogni momento”.
INDIA – La Corte suprema boccia il ricorso contro la pena di morte
La Corte suprema di Delhi ha bocciato il ricorso di un attivista Sikh contro la propria condanna a morte. Secondo la sentenza, che ha dato il via a speculazioni su un probabile aumento delle condanne a morte in India, la pena capitale non potrà essere convertita in ergastolo,
Devinderpal Singh Bhullar, da due decenni nel braccio della morte, aveva fatto appello alla Corte suprema per la conversione in ergastolo della sua condanna. Bhullar si trova in carcere dal 1993 in seguito all’esplosione di una autobomba che ha ucciso 9 persone nella capitale Delhi.
“La corte non ha considerato le nostre posizioni”, ha protestato la moglie di Bhullar ai microfoni della Ndtv, canale news indiano. Alcuni attivisti e prigionieri rivendicano che i ritardi nelle decisioni sulle richieste di clemenza violano il diritto alla vita sancito dall’articolo 21 della Costituzione nazionale.
MALAYSIA – Il gecko tokay in pericolo d’estinzione
L’appello degli attivisti è stato forte nella giornata di ieri: il gecko tokay del Sudest asiatico rischia di scomparire. Dal 2004, la sola Taiwan ha importato circa 15 milioni di esemplari della specie, che vive soprattutto in Indonesia e Thailandia.
TRAFFIC, un network no profit che si occupa della difesa delle specie a rischio, ha definito il commercio di questa particolarissima specie di gecko “colossale”, rivelando i numeri di una caccia “smodata” a questa rara lucertola.
Il gecko tokay, lungo fino a 40 cm e di colore brillante con la pelle maculata di color giallo o rosso, è usato in particolare nella medicina tradizionale di Cina, Hong Kong, Taiwan e Vietnam per la cura, tra l’altro, di asma e diabete e avrebbe anche proprietà curative per l’Aids.
[Foto credits: straitstimes.com]