Domenica scorsa lo stupro di una ragazza di 23 anni a Nuova Delhi ha causato un’ondata di proteste e manifestazioni. Il governo ora promette maggiori controlli. In Corea del Nord, un cittadino americano è in arresto da oltre un mese. In Giappone, nuove e vecchie sfide attendono il neo-sindaco di Tokyo. INDIA – Continuano gli arresti per lo stupro di domenica
La polizia di Nuova Delhi ha confermato l’arresto della quinta persona in relazione allo stupro di domenica scorsa su un autobus privato in servizio illegalmente. Quattro persone, tra cui lo stesso autista del mezzo, sono già state arrestate.
La ventitreenne vittima della violenza è ancora ricoverata in un ospedale della capitale in condizioni critiche, rivela la Bbc. In seguito all’ennesima aggressione, la popolazione locale ha organizzato proteste e veglie notturne. Oggi ancora manifestazioni davanti al palazzo presidenziale di Delhi, il Rashtrapati Bhavan. Alcuni parlamentari hanno poi proposto la pena capitale per gli stupratori.
In risposta, il governo ha promesso di rendere la capitale più sicura per le donne. Ci saranno più pattuglie di polizia impegnate sulle strade, più controlli sugli autisti e lo stop totale ai bus con vetri oscurati.
COREA DEL NORD– Arrestato un tour operator americano
Un cittadino americano è stato arrestato il 3 novembre scorso in Corea del Nord. Secondo quanto rivelato da fonti ufficiali di Pyongyang, riprese dalla Associated Press, Pae Jun Ho, questo il suo nome, è entrato in Corea del Nord come turista ed è stato arrestato per crimini non ben specificati crimini. Le stesse fonti nordcoreane hanno però sottolineato come i crimini siano “supportati da prove”.
È l’ennesimo caso di arresti a danno di cittadini stranieri negli ultimi anni. Nel 2009 due giornaliste Usa, impegnate in un reportage dal paese dei Kim, furono arrestate dopo aver attraversato il confine tra Cina e Corea del Nord. Furono rilasciate dopo un enorme sforzo diplomatico.
Secondo fonti sudcoreane, Pae sarebbe stato arrestato dopo essere entrato in Corea del Nord a capo di un gruppo di turisti. L’uomo infatti gestisce un’agenzia viaggi specializzata in tour della Corea del Nord. L’arrestato ora è sottoposto a procedura legale secondo il codice penale nordcoreano, rivela l’agenzia di stampa ufficiale di Pyongyang.
L’ambasciata svedese in Nord Corea ha preso in carico la mediazione diplomatica con il governo per conto di Washington.
GIAPPONE – Da grandi poteri derivano grandi responsabilità
Naoki Inose è il nuovo governatore di Tokyo. Dopo 5 anni da braccio destro di Shintaro Ishihara, governatore della capitale per 13 anni ora tornato nell’agone politico nazionale a capo del Partito per la Restaurazione, Inose deve fare fronte a molte e spinose sfide.
Come ricorda il South China Morning Post, bisognerà preparare Tokyo ad affrontare un nuovo fortissimo terremoto previsto nei prossimi anni. Sarà poi necessario risolvere il problema delle entrate fiscali e il buco della banca Shin Ginko Tokyo, istituita da Ishihara per finanziare piccole e medie imprese.
Inose si è presentato come prosecutore delle politiche del suo predecessore. Ha inoltre promesso di portare a compimento le sfide lasciate: prima tra tutte quella di portare a Tokyo le Olimpiadi del 2020.
Nonostante abbia riportato una vittoria senza precedenti (con 4,33 milioni di voti è il politico più votato nella storia delle elezioni giapponesi), Inose suscita non poche perplessità. “Non è chiaro se Inose sarà capace di amministrare la capitale, anche se ne è stato vice-governatore per più di 5 anni”, scrive in un editoriale lo Yomiuri Shimbun, il primo quotidiano nazionale giapponese.
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