Oggi in Asia – Lo sport indiano colpito dagli scandali

In by Simone

Presunti casi di corruzione e manipolazione del voto per la nomina dei dirigenti sono costati la sospensione dagli organismi internazionali alla federazione pugilistica amatori e al comitato olimpico. Anche in Indonesia il ministro per lo Sport lascia e il Giappone è scosso da un sisma di magnitudo 7.3
INDIA – I problemi dello sport indiano

L’Associazione internazionale boxe amatori ha sospeso la federazione indiana per presunte irregolarità nell’elezione del gruppo dirigente. La sospensione segue l’analoga decisione del Comitato olimpico internazionale di sospendere l’Associazione olimpica indiana (Aoi) per la nomina di dirigenti accusati di corruzione.

Lo scorso settembre la federazione pugilistica cambiò il proprio statuto introducendo la carica di presidente assegnandola a Abhay Singh Chautala, già a capo dell’organizzazione per 12 anni, e aprendo così la strada alla sua elezione incontrastata al vertice dell’associazione olimpica indiana.

Chautala è considerato legato al presidente uscente dell’Aoi, Suresh Kalmadi, accusato di corruzione nell’ambito delle indagini sulle irregolarità nell’organizzazione dei giochi del Commonwealth ospitati dall’India nel 2010. Il Cio contesta inoltre la nomina di Lalit Bahnot a segretario dell’associazione perché coinvolto nelle indagini e fuori su cauzione dopo aver trascorso 11 mesi in custodia cautelare.

GIAPPONE – Terremoto a est

Un terremoto di magnitudo 7.3 ha colpito il Giappone orientale facendo scattare l’allerta tsunami, poi rientrata, e costringendo la popolazione a lasciare la propria casa . L’epicentro del sisma è stato 245 chilometri a sudest di Kamiashi, con ipocentro a 36 chilometri di profondità. Non ci sono notizie di morti o danni gravi.

L’allerta maremoto si è risolta con onde di un metro che hanno raggiunto le coste di Ishinomaki, nella prefettura di Miyagi una delle zone dove maggiori furono i danni della duplice catastrofe naturale terremoto-maremoto del marzo 2011. Rientrato anche il pericolo nucleare. Nessuna anomalia è stata registrata nella centrale di Fukushima, gravemente danneggiata a marzo dell’anno scorso.

INDONESIA – Accusato di corruzione lascia il ministro dello Sport

Il ministro dello Sport indonesiano, Andi Mallarangeng, ha rassegnato le dimissioni perché coinvolto in un caso di presunta corruzione. È il primo ministro a lasciare dall’istituzione nel 2003 della potente Commissione contro la corruzione.

In vista delle elezioni del 2014, le dimissioni sono un duro colpo per il presidente Susilo Bambang Yudhoyono che sulla lotta contro il malaffare impostò la sua campagna elettorale nel 2009.

Secondo l’ultimo rapporto di Transparency International, pubblicato questa settimana, l’Indonesia è 118esima su 176 Stati nella classifica sulla percezione della corruzione che schiera i Paesi dal meno al più corrotto.

[Foto credit: firstpost.com]