Oggi in Asia – In calo le vittime civili del conflitto afghano

In by Gabriele Battaglia

Anche se la situazione continua a essere grave, in Afghanistan si riduce il numero delle vittime civili: meno scontri sul campo, e meno attacchi suicidi. In Giappone ancora non si trova il nome del nuovo governatore della Banca centrale, mentre due turisti britannici rimangono vittima di un incidente in Thailandia.
AFGHANISTAN – Cala il numero delle vittime civili

Per la prima volta in sei anni le vittime civili del conflitto in Afghanistan sono diminuite. La conferma arriva da un rapporto della Missione di Assistenza delle Nazioni Unite in Afghanistan (Unama).

Il documento rivela che nel 2012 si sono registrate 2754 vittime civili, un calo del 12 per cento rispetto all’anno precedente. Tuttavia sono lievemente in aumento il numero dei feriti. Il calo delle vittime civili, tuttavia, dipenderebbe da alcuni fattori specifici: in primo luogo, ci sono stati meno combattimenti sul campo; poi un calo degli attacchi suicidi. 

La situazione in Afghanistan, però, è tutt’altro che sicura. I cittadini afghani sono costantemente sotto minaccia di intimidazioni e interferenze nei loro diritti all’educazoine, salute, giustizia e libertà di movimento. Inoltre starebbero riemergendo con forza i gruppi di militanti armati, soprattutto nel nord del Paese.

GIAPPONE – Ritardi nella nomina del nuovo governatore della Boj

Il governo giapponese ha posticipato alla settimana prossima la nomina del nuovo governatore della Bank of Japan (Boj), la banca centrale del Paese.

Come dichiarato da un analista finanziario del gruppo Sumitomo a Reuters, "ci sarebbero opinioni contrastanti tra il Primo ministro Shinzo Abe e il Ministro delle Finanze Taro Aso" sul nome che dovrà guidare l’istituzione bancaria in un periodo di politiche aggressive dal punto di vista monetario.

La nomina sarebbe dovuta arrivare da parte dello stesso Abe proprio questa settimana. Tuttavia, il Ministro dell’Economia Akira Amari ha confermato che la decisione del governo sarà comunicata tra il 21 e il 24 febbraio prossimi.

Il ritardo, aggiunge Reuters, sarebbe anche conseguenza del fatto che secondo la legislazione nipponica, una volta che il nome viene divulgato dai media, questo viene automaticamente squalificato dal possibile range di nomine.

THAILANDIA – Uccisi due cittadini britannici

Il giro del mondo in bicicletta di due cittadini britannici è finito in tragedia, con la loro morte in un incidente stradale.

Peter Root e Mary Thompson, 34 anni entrambi, sono morti dopo essere stati investiti da un camion in una zona a est della capitale Bangkok. Stavano raccontando il loro viaggio su un blog. Erano partiti nel luglio 2011 dall’Inghilterra, attraversando Europa, Medio Oriente, Asia Centrale e Cina. 

"Erano d’ispirazione per tutti," ha dichiarato ai media il padre di Root, parlando con affetto dei due ragazzi che avevano passato sei anni a raccogliere i soldi per il viaggio della loro vita.

[foto credits: presstv.com]