Oggi in Asia – Gli obiettivi della Bank of Japan

In by Gabriele Battaglia

In Giappone la banca centrale ha approvato un piano record per rivitalizzare l’economia che arranca e raggiungere l’obiettivo del 2 per cento di inflazione entro due anni. Le Filippine continuano a indagare sui patrimoni dell’ex dittatore Marcos e della figlia Imee. In Indonesia, ad Aceh, cresce il separatismo. GIAPPONE – Al via il piano di stimoli record della Bank of Japan

50 mila miliardi di yen (poco più di 500 miliardi di dollari) all’anno. Ecco quanto spenderà a partire da quest’anno la Bank of Japan (Boj), la banca centrale giapponese, per l’acquisto di bond governativi a lungo termine e Etf, strumenti finanziari a più alto rischio ma che permettono alla banca centrale di intervenire direttamente sul mercato azionario, nel tentativo di rivitalizzare l’economia del Paese-arcipelago.

“I precedenti tentativi di iniezione di denaro nell’economia non sono bastati per spingere il Giappone fuori dalla deflazione e raggiungere l’obiettivo del 2 per cento di inflazione in due anni”, ha detto oggi alla stampa Kuroda Haruhiko, il neogovernatore della banca centrale nipponica.

Questa volta prenderemo tutte le misure necessarie per raggiungere il nostro obiettivo”, ha spiegato Kuroda, ex presidente della Asian Development Bank. Finora, i mercati hanno risposto positivamente, con il Nikkei 225, l’indice borsistico nazionale, in rialzo del 2,2 per cento.

FILIPPINE – Indagine sui patrimoni offshore di Marcos

Il governo di Manila ha reso noto che aprirà un’indagine sulla figlia maggiore dell’ex dittatore Ferdinand Marcos, Maria ImeldaImee’ Marcos, la quale sarebbe stata beneficiaria dei fondi esteri tenuti segreti del padre.

Un rapporto pubblicato dal Centro filippino per il giornalismo investigativo accusa Imee Marcos, 57 anni, attualmente governatrice provinciale, di non aver dichiarato alcuni patrimoni custoditi nelle Isole Vergini britanniche contravvenendo alla legge.

Nel 1986 il governo di Marcos venne rovesciato da un’insurrezione popolare, che causò la fuga del dittatore negli Stati Uniti. Qui Marcos morì appena 3 anni dopo. Finora la Commissione per il Buon governo guidata da Andres Bautista ha recuperato un patrimonio di 4 miliardi di dollari custodito dai Marcos all’estero. 

Sua figlia Imee, rappresentante insieme alla madre Imelda e al fratello Ferdinand Junior, entrambi senatori, dell’influenza politica ancora oggi esercitata dai Marcos, ha sempre respinto ogni accusa di corruzione a carico suo e di suo padre.

INDONESIA – Manifestazioni per l’indipendenza della provincia di Aceh

Migliaia di persone hanno manifestato quest’oggi per l’indipendenza della provincia di Aceh, regione speciale all’estremità settentrionale dell’isola di Sumatra.

I manifestanti hanno sventolato la bandiera – una mezzaluna e una stella bianche su campo rosso – della regione, l’unica in tutta l’Indonesia in cui vige la legge coranica, per dimostrare tutto il sostegno alla proposta del parlamento locale, in attesa dell’approvazione della capitale, di adottare una bandiera separatista come emblema ufficiale della regione. L’utilizzo di una bandiera separatista, però, ricorda l’Agence France-Presse dalla capitale provinciale Banda Aceh,  è proibito dalla legge.

Le autorità di Jakarta hanno voluto incontrare i leader della protesta per chiedere di ritirare la proposta concedendo comunque loro di utilizzare la bandiera, per 30 anni simbolo della lotta del Movimento Aceh Libero (Gam), ora sciolto. Gli attivisti del movimento separatista però rivendicano che negli accordi di pace siglati nel 2005 con Jakarta, l’utilizzo di simboli ed emblemi diversi non era proibito.

[Foto credits: japantimes.co.jp]