Dopo 24 ore di concitazione, la Tepco, che gestisce l’impianto di Fukushima Daiichi, ha annunciato che i sistemi di raffreddamento del combustibile nei reattori 1 e 4 sono di nuovo attivi. In India si discute di una nuova legge antistupri. Intanto, gli Usa mandano i B-52 in Corea. GIAPPONE – Ritornata la corrente nella centrale di Fukushima
Da ieri, in Giappone, si susseguono attimi concitati. A preoccupare è ancora lo stato della centrale nucleare di Fukushima Daiichi, gravemente danneggiata dal sisma e dallo tsunami dell’11 marzo 2011.
A due anni dal disastro infatti la situazione è ancora critica, tanto che la centrale è sotto lo stretto monitoraggio dei tecnici della Tepco, l’azienda elettrica di Tokyo che ha in gestione l’impianto.
Ieri, intorno alle 19 locali, si è verificato un problema, riporta la Nhk, la tv nazionale giapponese, con un cavo del pannello di controllo dell’alta tensione di tutto l’impianto. Di conseguenza, ci sarebbe stato un blackout che ha paralizzato i sistemi di raffreddamento nelle piscine del combustibile nucleare esausto nei reattori 1, 3 e 4.
Nel pomeriggio di oggi, tra le 14 e le 16, comunque, la corrente sarebbe tornata nei reattori 1 e 4. Ancora difficile sembra la situazione al reattore numero 3. La priorità era comunque, ha rivelato ai media nazionali il portavoce di Tepco, Ono Masayuki, quella di riportare in funzione il sistema di raffreddamento del reattore 4, dove la temperatura del combustibile è più alta.
L’azienda elettrica si è poi scusata per il ritardo di 3 ore con cui ieri è stato comunicato il guasto.
INDIA – La legge antistupro entra in Parlamento
Il Parlamento indiano voterà a giorni su una proposta di legge in materia di stupro. Nella proposta di legge sono incluse pene più severe tra cui l’ergastolo e la pena di morte per i recidivi o nei casi in cui la vittima del crimine subisca danni fisici irreversibili.
Come riferisce la Bbc, l’età minima per i rapporti sessuali consenzienti verrà probabilmente mantenuta a 18 anni, nonostante le proteste di alcuni governi locali che chiedevano di abbassare la soglia a 16.
Al momento le pene su chi commette stupro sono comminate in base a un’ordinanza governativa dello scorso febbraio. La proposta di emendamento alla legge criminale dovrà infatti essere discussa e trasformata in legge entro la fine dell’attuale sessione parlamentare, altrimenti i provvedimenti adottati con l’ordinanza decadranno.
Al momento del passaggio alla Lok Sabha, la camera bassa del parlamento indiano, il ministro dell’interno Sulshilkumar Shinde ha invitato, scrive il Times of India, tutte le forze politiche a dare il proprio supporto alla proposta di legge per “onorare la cuor di leone”, la ragazza di 23 anni morta dopo essere stata violentata da 5 uomini nel dicembre 2012.
Tuttavia tra i parlamentari chiamati a deliberare sulla questione, qualcuno ha espresso le proprie incertezze. Sharad Yadav del Janata Dal ha sottolineato che tali provvedimenti potrebbero essere malinterpretati. “Chi di noi non ha mai seguito una ragazza in vita sua?”, avrebbe dichiarato alla stampa.
COREA DEL SUD – Gli Usa mandano i B-52
I bombardieri nucleari B-52 hanno sorvolato i cieli della Corea del Sud. Lo ha rivelato oggi il governo degli Stati Uniti, che ha annunciato una serie di esercitazioni aeree congiunte con l’aviazione sudcoreana.
Il portavoce del Pentagono George Little ha dichiarato che i voli sono parte di un’esercitazione militare congiunta con Seul, e che è ferma l’intenzione statunitense di fare di tutto per difendere la Corea del Sud con ogni risorsa militare a disposizione “offerta dall’ombrello nucleare Usa”.
La situazione tra Corea del Nord e Corea del Sud rimane tesa, dopo che nelle scorse settimane, l’Onu ha imposto forti sanzioni a Pyongyang, in seguito al suo terzo test nucleare del mese scorso. A stretto giro, le autorità del regime comunista avevano minacciato l’avvio di una “seconda guerra di Corea” e attacchi preventivi contro Seul e Washington.
[foto credits: Reuters/Kyodo]