Oggi in Asia – A Manila non dispiace il riarmo di Tokyo

In by Simone

Manila lascia da parte il ricordo del passato e si dice favorevole alla revisione della Costituzione pacifista giapponese se farà da freno alla forza militare cinese. La Corea del Nord allunga i tempi per il lancio del razzo e i guerriglieri comunisti filippini concordano una tregua nelle aree colpite dal tifone Bopha.
GIAPPONE – Le Filippine non sono contrarie a una revisione della Costituzione pacifista

Il governo di Manila è favorevole all’eventualità di una revisione della costituzione pacifista nipponica se questo dovesse portare a un bilanciamento della forza militare cinese nella regione. Ad annunciare le aperture è stato il ministro degli Esteri filippino, Albert del Rosario, in un’intervista al Financial Times. Parole, scrive il quotidiano londinese, che rischiano di irritare Pechino e riflettono i timori filippini per le rivendicazioni cinesi nel Mar cinese meridionale.

La revisione dell’articolo 9 della costituzione giapponese post-bellica potrebbe essere uno degli obiettivi del leader liberal democratico Abe Shinzo, favorito per il voto del 16 dicembre. La modifica prevederebbe di trasformare le Forze di autodifesa in un esercito nazionale a tutti gli effetti.

Pechino ha sempre respinto una simile modifica paventando un ritorno al militarismo che caratterizzò l’impero giapponese nella prima metà del secolo scorso. Le stesse Filippine furono occupate dai giapponesi durante la Seconda Guerra Mondiale con oltre un milione di vittime.

Dispute territoriali nel Mar cinese meridionale e orientale oppongono Pechino a diversi Paesi della regione e hanno provocato una spaccatura all’interno dell’Asean con da una parte la presidenza cambogiana più vicina alle istanze cinesi e dall’altra Filippine e Vietnam.

COREA DEL NORD –  Più tempo per il lancio del razzo

Si allarga di una settimana l’arco di tempo che la Corea del Nord si è data per l’annunciato lancio di un razzo con l’obiettivo ufficiale di portare in orbita un satellite, ma  che in molti temono  celi un test missilistico mascherato.

Non più 22 dicembre come data ultima. Con un comunicato dell’agenzia Knca, Pyongyang ha annunciato che il lancio potrà avvenire tra il 10 e il 29 dicembre.

Nei giorni scorsi la stampa sudcoreana aveva riferito dell’avvenuto assemblaggio dei tre stadi del razzo sulla rampa. Oggi scrive di ipotetici problemi tecnici con il quotidiano Chosun Ilbo che riferisce del sostegno dato da tecnici iraniani alle operazioni.

Secondo alcuni analisti, il rinvio potrebbe essere dovuto a fattori climatici per l’impatto che i forte vento potrebbe avere sul lancio.

FILIPPINE – Tregua nelle zone colpite dal tifone

Il governo filippino e i ribelli maoisti hanno raggiunto un accordo di tregua nelle regioni meridionali dell’arcipelago colpite dal tifone Bopha. Il bilancio delle vittime causate dal tifone è stato di almeno 647 morti. I dispersi sono almeno 900 e i danni alle colture sono stimati in 254 milioni di dollari.

La tempesta ha colpito la Compostella Valley e la provincia di Davao Oreintal, due delle regioni dove è maggiore la presenza dei guerriglieri del Nuovo esercito popolare.

[Foto credit: darkroom.baltimoresun.com ]