Al Mr Gay World ci sarà il candidato cinese. E’ in viaggio per la Norvegia, dove rappresenterà per la prima volta il paese asiatico nella competizione mondiale.
Al candidato cinese è stato rilasciato un visto in fretta dall’ambasciata norvegese, per poter difendere i colori della Cina al concorso mondiale. Tutto velocemente e un po’ di nascosto, perché il mese scorso, il primo concorso di bellezza gay, era stato vietato a poche ore dal suo lancio da parte delle autorità cinesi.
“Le autorità cinesi non volevano un cinese in Norvegia per partecipare al nostro concorso, ma con l’aiuto della ambasciata norvegese, che ha rilasciato in velocità il visto, il candidato cinese arriverà Oslo”, ha detto a AFP Tore Aasheim, organizzatore di Mr. Gay World 2010.
Il candidato cinese, la cui identità non è stata rivelata, è stato nominato dagli altri finalisti gounti al concorso di Pechino.
£E ‘molto coraggioso da parte sua prendersi il rischio di lasciare il paese per partecipare ad un evento per il quale le autorità cinesi sono ostili”, ha ribadito Aasheim.
“A Pechino, tutti i candidati erano state raccolti in una stanza e la polizia aveva chiaramente fatto intendere che non voleva la partecipazione cinese al concorso mondiale”.
24 candidati provenienti dai cinque continenti sono in competizione per il titolo di Mr. Gay World 2010. La prima edizione, organizzata nel 2009, è stata vinta da un irlandese.