Xi Jinping chiede alle imprese fedeltà al partito. Trump è la dimostrazione che la democrazia è pericolosa dicono i vertici del Pcc. La bolla immobiliare cinese: da una parte i prezzi immobiliari salgono, dall’altra migliaia di case rimangono invendute. Le accuse di Greenpeace al governo giapponese sulla bonifica di Fukushima.
Xi Jinping chiede fedeltà al Partito alle imprese di Simone Pieranni
«Molti di voi sono imprenditori di successo e personaggi pubblici. Dovreste fare tesoro e mantenere la vostra immagine pubblica dato che il vostro comportamento e le vostre parole hanno un forte impatto sulla società, come un esempio per gli altri». Parola di Xi Jinping, durante l’incontro con delegati dalla China Democratic National Construction Association e la All-China Federation of Industry and Commerce, ovvero le imprese private cinesi.
In Cina e Asia – Trump e i pericoli della democrazia di Redazione
I titoli della rassegna di oggi:
– Cina: «Trump dimostra che la democrazia è pericolosa»
– La ristrutturazione dell’economia cinese non sarà pesante come quella degli anni Novanta
– La Cina vuole il proprio Tribunale del mare
– La Banca centrale cinese stimolerà il mercato, ma con moderazione
– Deregulation e reattori in Giappone
– In Malaysia 820mila persone non possono lasciare il paese
Dragonomics – Le due facce della bolla di Gabriele Battaglia
Prezzi immobiliari folli nelle grandi città, milioni di metri quadri invenduti in quelle piccole. Il governo cinese prova a decongestionare le megalopoli e a riempire i centri minori, ma il mattone rivela una eterogenesi dei fini che mette sempre più sotto pressione le autorità finanziarie del Paese.
Greenpeace: «Un secolo per bonificare Fukushima» di Marco Zappa
L’11 marzo 2011 lo tsunami seguito a un terremoto provocava la fusione dei tre reattori della centrale nucleare Tepco di Daiichi. Un rapporto di Greenpeace stima i danni e i rischi per l’ambiente. Intanto 100mila persone evacuate vivono ancora in alloggi temporanei. E i costi di indennizzi e bonifiche vanno alle stelle