Pechino si «studia» Trump e prefigura scenari win-win. Giustiziato Jia Jinglong, simbolo delle demolizioni forzate. Telefonata Xi-Trump, ok a cooperazione, ma con riserva. Giappone-Usa, con Trump l’alleanza traballa. Il nostro consueto punto quotidiano. Buona serata e buona lettura.
Pechino si «studia» Trump e prefigura scenari win-win di Gabriele Battaglia
Prima chiamata tra i due leader dopo le elezioni negli Stati Uniti. Cina e Usa sono rimasti a lungo legati dall’economia dei galeotti incatenati’: Pechino produceva a basso costo, Washington comprava e si indebitava e la Cina acquistava il suo debito. Ora le cose potrebbero cambiare.
In Cina e Asia – Giustiziato Jia Jinglong, simbolo delle demolizioni forzate di Redazione
I titoli della rassegna di oggi:
-La Cina reagisce all’esecuzione di Jia Jinglong simbolo della corruzione dei governi locali
-Il Singles Day "è un disastro per il pianeta"
-L’istigazione al suicidio passa per QQ
-Duterte abbassa la guardia davanti al nuovo presidente americano
-Alla sbarra i due uiguri accusati dell’attacco dinamitardo di Bangkok
Telefonata Xi-Trump, ok a cooperazione, ma con riserva di Simone Pieranni
Mentre Xi Jinping e Donald Trump si sentono al telefono per la prima volta dopo la vittoria elettorale del tycoon, esce un duro articolo del quotidiano governativo contro la minaccia di Trump di imporre dazi sull’import dalla Cina. Debito, tariffe e Pacifico: i tre potenziali punti di attrito tra Cina e Usa.
Giappone-Usa, con Trump l’alleanza traballa di Marco Zappa
Mercoledì scorso il Giappone è stato tra i primi paesi ad assistere allo spoglio elettorale americano. La notizia della vittoria di Trump è arrivata nel primo pomeriggio. E ha scatenato ai piani alti del governo una reazione immediata. Tokyo vuole vederci chiaro: Abe e Trump si vedranno giovedì a New York.