Un alieno sbarca a Roma e parla cinese. "L’arrivo di Wang", film dei fratelli Manetti, presentato a Venezia (con trailer)
Un alieno sbarca a Roma, è preso in custodia dalla polizia italiana e parla cinese. Dovendo arrivare sulla terra ha infatti deciso di inglobare il linguaggio più parlato nel mondo.
Si tratta de "L’arrivo di Wang" film dei fratelli Manetti presentato al festival del cinema di Venezia (in mostra nella sezione "Controcampo").
Un noir fantascentifico sulle paure occidentali rispetto alla crescita cinese e, secondo le intenzioni dei registi, sui luoghi comuni circa la diffidenza e la percezione del pericolo di quanto si presenta sotto forma di diversità (culturale, di provenienza).
Qui un articolo del Wall Street Journal e di seguito il trailer del film.
[Anche su Wired.it]