Indennità speciale per i militari inviati in Tibet

In by Simone

Secondo il sito China Military Online, patrocinato dal People’s Liberation Army Daily, i soldati provenienti dal Guangzhou e appena assegnati nella regione del Tibet riceveranno un ‘indennità speciale’ di 160 000 yuan all’anno, circa 16 mila euro, per esercitare le proprie attività nella regione himalayana.
Tale indennità è calcolata in base alla regione di origine e sarà versato dal governo locale alle famiglie dei nuovi soldati in compensazione per ‘la perdita di forza lavoro’. Il Guangzhou Daily News, che ha recentemente annunciato la ‘buona notizia’ per le famiglie dei soldati, ha specificato che dei 520 soldati assegnati, 240 sono stati prescelti da Guangzhou. ‘Questi nuovi soldati che vanno in Tibet sono soldati eccezionali, che hanno superato un rigoroso processo di selezione’, hanno scritto.
Il quotidiano di Guangzhou non ha indicato se sono stati inclusi altri bonus, oltre alla già generosa indennità, specie per chi vive nelle regioni più povere della Cina. Negli anni passati, la regione tibetana è stata teatro di violenti scontri e le tensioni etniche sono ancora presenti. Oltre alla delicatezza delle mansioni, a giustificare il bonus è la difficoltà registrata "ad adattarsi al clima estremo e all’alta quota".