Non è un mistero che la Cina vanti la lingua scritta continuata più vecchia al mondo. Proprio per questo lunedì scorso è stato inaugurato nella città di Anyang il Museo nazionale di scrittura cinese.
Anyang安阳si trova nella parte settentrionale della provincia dello Henan ed è nota per il celebre sito archeologico di Xiaonanhai, risalente all’età della pietra.
La cerimonia di inaugurazione è stata presidiata da Li Changchun, membro del comitato permanente dell’ufficio politico del comitato centrale del partito comunista cinese e ha visto la presenza di Liu Yandong, consigliere di stato e membro superiore del Ministero della cultura. La vasta collezione comprende iscrizioni su ossa oracolari della dinastia Shang, testimonianze dell’evoluzione della lingua scritta cinese e di quella delle etnie minori, che ieri come oggi sono presenti in Cina.
Il Museo nazionale di scrittura cinese è il primo nel suo genere, essendo ufficialmente dedicato alla lingua scritta del Regno di mezzo. L’ex presidente Jiang Zemin ha contribuito con la sua calligrafia al titolo dell’istituto.