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In Cina e Asia – Pechino risponde alle tariffe di Trump

In Notizie Brevi by Redazione

Le notizie di oggi:

  • Pechino risponde a Trump con tariffe sull’import dagli Usa
  • Stati Uniti, la possibile chiusura di USAID potrebbe favorire la Cina
  • Cina, missione lunare Chang’e-7 userà un robot volante per cercare l’acqua al polo sud
  • Cina, le nuove generazioni stanno cambiando il modo di festeggiare il capodanno lunare
  • Taiwan, morta l’attrice Barbie Hsu. Critiche in Cina per le condoglianze del fondatore di Xiaomi
  • Ucraina, i soldati nordcoreani in ritirata
  • Corea del Nord, agenzia di viaggi cinese apre le prenotazioni per visitare il paese

Pechino ha annunciato tariffe tra il 10 e il 15% sulle importazioni di GNL, petrolio, carbone e attrezzature agricole dagli Stati Uniti in risposta ai dazi di Trump sul 10% dell’import dalla Cina. Le misure – che includono un’indagine anti-trust a carico di Google – entreranno in vigore il 10 febbraio. La Cina ha anche affermato che imporrà analoghi provvedimenti commerciali anche su alcune esportazioni di auto dagli Stati Uniti. Mentre il presidente americano ha sospeso in extremis i dazi contro Canada e Messico, quelli sul made in China sono diventati effettivi alle 6 di questa mattina (ora italiana). Le tempistiche sembrano tenere in considerazione un possibile colloquio telefonico tra Trump e Xi Jinping, che la Casa Bianca ha riferito avverrà nel corso di questa settimana.  Negli scorsi giorni Pechino aveva già anticipato di voler portare il caso davanti al WTO.

Intanto sempre oggi, il Ministero del Commercio cinese e l’Amministrazione doganale hanno dichiarato di aver imposto controlli sulle esportazioni di tungsteno, tellurio, rutenio, molibdeno e articoli correlati al rutenio per “salvaguardare gli interessi della sicurezza nazionale”.

La possibile chiusura di USAID potrebbe favorire la Cina

La stiamo chiudendo”. Dopo le parole pronunciate nel weekend da Elon Musk, nominato dal presidente americano Donald Trump a capo del Dipartimento per l’efficienza del governo, l’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID) rischia seriamente di essere smantellata e questo, secondo gli esperti, potrebbe favorire la Cina. Del futuro di USAID si parla da giorni (il 3 febbraio il segretario di Stato Marco Rubio ne è diventato presidente ad interim). La scorsa settimana l’amministrazione Trump ha infatti sospeso l’erogazione dei finanziamenti internazionali pensati soprattutto per scopi umanitari e rivolti per questo principalmente ai paesi del “Sud Globale”, con conseguenze anche per decine di migliaia di persone in Asia (tra le altre cose, il provvedimento ha fermato parte delle operazioni di sminamento in Cambogia, Vietnam e Laos e l’invio di aiuti in Myanmar).

Come riportato da un articolo di Bloomberg, nel quale vengono citati vari analisti, nel suo tentativo di rivedere le spese federali il governo Trump sta di fatto bloccando una delle principali armi di soft power americano nel sud del mondo, aprendo un varco in cui si potrebbe inserire la Cina. Sebbene Pechino non sia solita inviare aiuti a fondo perduto, preferendo prestare denaro per lo sviluppo di progetti infrastrutturali, la ritirata americana potrebbe consolidare l’influenza economica e politica cinese specialmente in Asia e in Africa, scrive Bloomberg.

Cina, missione lunare Chang’e-7 userà un robot volante per cercare l’acqua al polo sud

La Cina ha in programma di utilizzare un robot in grado di volare per cercare acqua al polo sud della luna durante la missione Chang’e-7, che verrà lanciata nel 2026. Lo hanno rivelato alcuni esperti del settore alla televisione nazionale CCTV. Il “rilevatore volante” è stato programmato per affrontare i terreni più impervi e potrà volare grazie a un sistema di propulsione a razzo, che verrà alimentato a energia solare. Rispetto ai normali rover potrà inoltre muoversi di varie decine di chilometri dal punto di atterraggio e dovrebbe quindi essere in grado di calarsi all’interno dei crateri del polo sud lunare, dove si ritiene possano esserci delle riserve di ghiaccio. L’eventuale presenza di acqua renderebbe più economiche le future spedizioni umane sulla luna, che Pechino vorrebbe organizzare entro i prossimi cinque anni.

Cina, le nuove generazioni stanno cambiando il modo di festeggiare il capodanno lunare

Più social, acquisti online, buste rosse digitali, esperienze personalizzate. Le nuove generazioni di cinesi stanno cambiando il modo di festeggiare il capodanno lunare, che resta però la festa più importante dell’anno anche per i giovani. Secondo un sondaggio del social media Soul, condotto su 6 mila utenti, la Gen-Z cinese continua a dare grande importanza alla festa di primavera e alle sue tradizioni (dai fuochi d’artificio alle buste rosse) ma sostiene di aver passato più tempo a socializzare su internet che di persona, e apprezza il capodanno più per la pausa dal lavoro o dallo studio in sé che per il suo significato culturale.

Per chi si è ricongiunto con i familiari, e in particolare per le giovani donne, le domande su istruzione, carriera e matrimonio rimangono le principali fonti di stress, alle quali si aggiungono le preoccupazioni economiche dovute alle spese da sostenere per festeggiare il capodanno. Intanto, secondo i dati raccolti da Taobao, durante le feste è aumentato il numero di persone – anche anziane – che ha acquistato online, basandosi in molti casi sui prodotti consigliati durante i live-streaming.

Taiwan, morta l’attrice Barbie Hsu. Critiche in Cina per le condoglianze del fondatore di Xiaomi

Il 2 febbraio è morta a causa di una polmonite Hsu Hsi-yuan, attrice taiwanese nota soprattutto per il suo ruolo in Meteor Garden (2001) e conosciuta anche come Barbie Hsu o Big S. Tra la commozione e lo stupore dei suoi fan – Hsu aveva 46 anni – sono arrivate anche le condoglianze sui social di Lei Jun, il fondatore della big tech cinese Xiaomi, che è stato però criticato a causa delle posizioni politiche di Hsu, ritenuta da alcuni netizen cinesi una sostenitrice dell’indipendenza di Taiwan. Il profilo X 李老师不是你老师 ha raccolto qui alcuni commenti (in cinese).

Ucraina, i soldati nordcoreani in ritirata

Da circa tre settimane i soldati ucraini sono spariti dalla regione russa di Kursk, spingendo i funzionari ucraini a ipotizzare una ritirata a causa delle “gravi perdite”. Secondo varie fonti di intelligence, circa dodicimila nordcoreani sono stati inviati a combattere in Russia, di cui 4000 avrebbero perso la vita.

Corea del Nord, agenzia di viaggi cinese apre le prenotazioni per visitare il paese

L’agenzia di viaggi cinese Koryo Tours ha aperto le prenotazioni per visitare Rason, città nordcoreana che si trova vicino al confine tra la Cina e la Corea del Nord, per un periodo di tempo che va da febbraio ad aprile. Se il programma verrà confermato, sarà la prima volta dallo scoppio della pandemia che dei turisti internazionali potranno entrare in Corea del Nord. La stessa agenzia ha dichiarato che Pechino deve ancora approvare la riapertura della frontiera, mentre Pyongyang avrebbe già deciso di far ripartire il turismo a Rason, che si trova in una zona economica speciale. Come parte della sua campagna promozionale Kyoro ha inoltre invitato gli interessati a festeggiare il compleanno del defunto ex leader supremo Kim Jong-il, padre di Kim Jong-un, che cade il 16 febbraio, giorno di festa nazionale in Corea del Nord.