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In Cina e Asia – Lai: “Taiwan come l’Europa, unite contro gli aggressori”

In Notizie Brevi by Redazione

I titoli di oggi:

  • Lai: “Taiwan come l’Europa, unite contro gli aggressori”
  • Terremoto in Myanmar: sanità al collasso sotto la giunta militare
  • La Cina impone dazi all’India come monito contro accordi con gli Usa
  • Vietnam, boom di scambi con Cina e Usa prima dei dazi Usa
  • Pechino aggiorna la legge sulle malattie infettive: più “tutele individuali” e “trasparenza”
  • TikTok, 1 miliardo di euro per il nuovo data center in Finlandia dopo maxi-multa Ue
  • Corea del Sud: i conservatori si spaccano, il democratico Lee resta in corsa
Lai: “Taiwan come l’Europa, unite contro gli aggressori”

La storia dimostra come “fare concessioni per ottenere la pace, non fa altro che stuzzicare l’appetito degli aggressori; li rende più sicuri di sé e più affamati di qualcosa di più”. Lo ha dichiarato oggi il presidente taiwanese William Lai. Parlando davanti a un pubblico composto da diplomatici europei, britannici, giapponesi, canadesi e statunitensi con sede, Lai ha affermato che Taiwan condivide gli stessi valori di molte delle democrazie che hanno combattuto nella Seconda Guerra Mondiale. È la prima volta che il governo di Taipei commemora la fine della guerra in Europa.

Intanto Xi Jinping è arrivato ieri sera a Mosca per presenziare alle celebrazioni organizzate da Putin in occasione dell’80esimo anniversario della vittoria contro la Germania nazista. Si tratta dell’11esima visita del presidente cinese in Russia da quando ha assunto l’incarico nel 2013. Oggi è previsto l’incontro con l’omologo russo, durante il quale – secondo il Cremlino – i due discuteranno dei rapporti bilaterali, ma anche della guerra in Ucraina e altre questioni di interesse comune, come la realizzazione del gasdotto Power of Siberia 2. Prima di arrivare a Mosca, Xi ha autografato un editoriale per la stampa russa in cui afferma che la sovranità cinese su Taiwan è parte integrante del sistema internazionale plasmato dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale.

Terremoto in Myanmar, sanità a rischio sotto la giunta militare

La gestione della sanità birmana da parte della giunta militare ha aggravato le conseguenze del terremoto che a fine marzo ha colpito il paese, causando oltre 3700 morti. Secondo l’Organizzazone mondiale della sanità (OMS) il sistema sanitario si è rivelato incapace di rispondere all’emergenza: mancano dottori, medicine e strutture adeguate. Il tutto aggravato dalla preesistente repressione che ha allontanato i dissidenti dalle proprie attività lavorative. I soccorsi sono stati (e rimangono) ostacolati da controlli militari, arresti e timori di ritorsioni. Il personale sanitario lavora in condizioni estreme, con potenziali gravi ricadute sulla sicurezza di pazienti e operatori. Intanto, l’arrivo della stagione delle piogge fa temere il dilagare di malattie infettive tra le decine di migliaia di sfollati.

La Cina impone dazi all’India come monito contro accordi con gli Usa

La Cina introdurrà dei dazi sulle importazioni dell’insetticida indiano cypermethrin, accusando Nuova Delhi di aver introdotto il prodotto a “prezzi sleali” e così causando danni all’industria cinese. La decisione, formalizzata ieri dal ministero del Commercio, arriva dopo che l’India ha iniziato ad applicare un’imposta del 12% su alcune importazioni di acciaio, colpendo principalmente i fornitori cinesi. Secondo il profilo social Yuyuantantian, vicino ai media statali cinesi, si tratta di una risposta ai “comportamenti scorretti” dell’India e di un avvertimento a tutti quei paesi che intendono rafforzare i rapporti con gli Stati Uniti penalizzando Pechino. Secondo quanto dichiarato, Washington e Pechino torneranno al tavolo dei negoziati in Svizzera entro la settimana.

Vietnam, boom di scambi con Cina e Usa, ma cresce la pressione americana

In aprile le importazioni del Vietnam dalla Cina e le esportazioni verso gli Stati Uniti hanno raggiunto livelli record dai tempi della pandemia. Ciò avviene, a sorpresa, in un contesto di crescenti tensioni legate alla possibile imposizione di dazi fino al 46% da parte di Washington entro luglio. L’aumento del surplus commerciale con gli Usa, cresciuto del 25% nei primi quattro mesi del 2025, aveva attirato le critiche dell’amministrazione Trump, che accusa Hanoi di fungere da punto di transito per merci cinesi rivendute come “made in Vietnam” per evitare i dazi. Per evitare ritorsioni, il governo vietnamita ha avviato una stretta sui transiti illeciti e rafforzato i controlli sull’origine dei prodotti. Intanto, i principali porti stanno operando al massimo della capacità, mentre crescono anche le importazioni cinesi (+31% ad aprile).

Pechino aggiorna la legge sulle malattie infettive: più “tutele individuali” e “trasparenza”

L’Assemblea nazionale del popolo ha approvato la revisione della legge sulla prevenzione e il controllo delle malattie infettive, con l’obiettivo di rafforzare il sistema sanitario e tutelare i diritti individuali durante le emergenze sanitarie. La legge, che entrerà in vigore dal 1° settembre, prevede reti di sorveglianza dei patogeni, condivisione dei dati tra ospedali e centri di prevenzione, e premi per chi segnala tempestivamente focolai, escludendo responsabilità legali in caso di errori. La legge impone inoltre il rispetto della privacy, vieta la raccolta eccessiva di dati personali e richiede misure di contenimento adeguate. Incentivata anche la cooperazione tra ospedali e agenzie sanitarie, nonché il potenziamento delle strutture specializzate. Tuttavia, alcuni esperti sottolineano la mancanza di sanzioni chiare per eventuali mancanze da parte dei funzionari.

TikTok, 1 miliardo di euro per il nuovo data center in Finlandia dopo maxi-multa Ue

TikTok ha annunciato un investimento da 1 miliardo di euro per la costruzione di un data center a Kouvola, in Finlandia, con l’obiettivo di afforzare la sicurezza dei dati degli utenti europei. L’annuncio arriva dopo che l’Unione europea ha inflitto all’azienda una multa record di 530 milioni di euro, accusandola di trasferire dati personali dei cittadini europei in Cina e di non garantirne una protezione adeguata se tali dati venissero richiesti dalle autorità cinesi. Il nuovo centro servirà per archiviare localmente i dati dei 175 milioni di utenti europei della piattaforma cinese. L’azienda ha dichiarato che l’infrastruttura sarà progettata secondo i più alti standard di sicurezza e trasparenza, sottolineando come la Finlandia, grazie alla sua energia pulita, alla forza lavoro qualificata e alla governance dei dati, rappresenti l’ambiente ideale per questo investimento. TikTok ha poi confermato l’intenzione di fare ricorso contro la multa, la seconda più alta mai inflitta dalla Ue in ambito di protezione dei dati.

Corea del Sud: i conservatori si spaccano, il democratico Lee resta in corsa

Kim Moon-soo, il candidato presidenziale dei conservatori, ha tenuto oggi una conferenza stampa di emergenza, durante la quale ha accusato la dirigenza del People Power Party di avere intenzione di “farlo fuori” per favorire l’ex premier Han Duck-soo, che aveva espresso l’intenzione di partecipare alle presidenziali come candidato indipendente salvo poi dichiarare che non si presenterà se prima non verrà raggiunto un accordo con Kim e il PPP.  Lo scontro interno al partito di governo segue la decisione di un tribunale di Seul di rinviare al 18 giugno la rivalutazione di un caso di violazione della legge elettorale contro il leader dei democratici, Lee Jae-myung, posticipando così una sentenza che potrebbe determinare la sua eleggibilità dopo le elezioni. Né Kim né Han sarebbero in grado di competere con Lee a meno che l’altro non si ritiri entro la scadenza per la registrazione, fissata per l’11 maggio.