I titoli di oggi:
- La Cina testa missile intercontinentale nel Pacifico
- Sri Lanka, nominata nuova prima ministra
- Taiwan, in visita produttori di droni e funzionari Usa
- WJS: arrestato noto economista cinese
- Repubblicani Usa: “La collaborazione scientifica supporta l’esercito cinese”
- Hong Kong, negato l’accesso come turista a fotoreporter di AP
- Huawei, nuovo laptop simbolo della campagna di autosufficienza cinese
- Vietnam-Usa, accordi strategici in tema energie e AI
Raro lancio missilistico nel Pacifico
l’ICBM, dotato di una testata fittizia, è stato lanciato dalla divisione missilistica dell’esercito alle 8:44 ora locale di mercoledì ed “è caduto nelle aree marittime previste”. La nota specifica che si tratta di un “accordo di routine nel nostro piano di addestramento annuale” e che l’operazione non è diretta contro nessun paese o obiettivo. Il lancio – ha chiarito l’agenzia Xinhua – “ha testato efficacemente le prestazioni delle armi e dell’equipaggiamento e il livello di addestramento delle truppe, raggiungendo l’obiettivo previsto”. Prima del test, Pechino ha provveduto a informare ” in anticipo i paesi interessati” della possibile caduta di rottami nel Mar cinese meridionale e nel Pacifico a nord dell’isola filippina di Luzon nonché nel Pacifico meridionale. Di solito, per questioni di sicurezza e riservatezza, Pechino effettua questo tipo di collaudo nelle province interne ed è la prima volta in 44 anni che rende pubblico il lancio di un missile balistico intercontinentale nel Pacifico.
Sri Lanka, nominata nuova prima ministra
Anura Kumara Dissanayake, il nuovo presidente dello Sri Lanka che ha vinto le elezioni con la coalizione di sinistra Fronte di liberazione popolare, ha nominato il suo gabinetto in vista di elezioni parlamentari anticipate. Il 24 settembre è stata annunciata la nomina di Harini Amarasuriya a prima ministra, diventando la prima donna a ricoprire la carica in vent’anni. La 54enne Amarasuriya, docente di sociologia e nota per l’attivismo sui temi della parità di genere e dei diritti delle minoranze, è stata anche assegnata a portafogli chiave come giustizia, istruzione, sanità e lavoro. La sua nomina segna un momento storico per il paese, che vede il nuovo presidente prepararsi a rinegoziare l’impopolare programma di salvataggio del Fondo Monetario Internazionale (FMI).
Huawei, nuovo laptop simbolo della campagna di autosufficienza cinese
Il Financial Times ha dedicato un lungo approfondimento al nuovo laptop Huawei Qingyun L540, simbolo del progresso tecnologico di Pechino. Il computer, acquistato da autorità locali e società di statali in tutto il paese, è diventato il modello distintivo della campagna per l’autosufficienza tecnologica Xinchuang, che di recente Xi Jinping ha associato alla necessità di “intensificare gli sforzi di ricerca e sviluppo nei semiconduttori, nelle macchine utensili e nei software di base”. La campagna punta all’acquisto massiccio di tecnologia locale anche con il supporto di fondi statali e, soprattutto, di dispositivi tecnologici che eliminino il più possibile componenti e software esteri.
Taiwan, in visita produttori di droni e funzionari Usa
Dirigenti e rappresentanti di 26 società statunitensi produttrici di droni, tra cui Switchblade AeroVironment, sono in visita a Taiwan assieme a funzionari del Dipartimento del Commercio e dell’unità di innovazione del Dipartimento della Difesa Usa. Dal 22 a 26 settembre sono previste tavole rotonde politiche con funzionari dell’American Institute in Taiwan, l’ambasciata de facto di Washington a Taipei, e produttori taiwanesi, con l’obiettivo di definire potenziali partnership per stabilire una catena di fornitura sicura per i sistemi senza equipaggio.
In una dichiarazione ai media, il vice assistente segretario alla Difesa Usa per le questioni di sicurezza nell’Indo-Pacifico, Jedidiah Royal, ha dichiarato che Taiwan “giocherà un ruolo chiave” nel Partenariato per la resilienza industriale nell’Indo-Pacifico che gli Stati Uniti istituiranno con gli alleati in Asia e in Europa. La prima riunione è prevista tra circa due settimane, alle Hawaii.
WJS: arrestato noto economista cinese
Secondo fonti del Wall Street Journal, il noto economista Zhu Hengpeng sarebbe finito agli arresti la scorsa primavera. Zhu, che nell’ultimo decennio ha ricoperto la carica di vicedirettore dell’Accademia cinese delle scienza sociali (Cass), sarebbe finito sotto inchiesta dopo alcuni commenti condivisi in una chat privata su WeChat che criticavano la gestione economica del paese. Dopo l’ultima apparizione pubblica alla fine di aprile, è stato rimosso dai suoi incarichi e il suo nome non compare più tra i membri di un think tank affiliato alla prestigiosa Tsinghua University di Pechino.
Repubblicani Usa: “La collaborazione scientifica supporta l’esercito cinese”
Secondo un rapporto pubblicato lunedì 24 settembre dai repubblicani di una Commissione ristretta della Camera, negli anni centinaia di milioni di dollari di finanziamenti federali hanno aiutato Pechino nello sviluppo di tecnologie critiche che potrebbero essere utilizzate per scopi militari, con seri rischi per la sicurezza nazionale Usa. I repubblicani sostengono che la collaborazione tra studiosi statunitensi e cinesi, già ostacolata dal programma anti-spionaggio dell’amministrazione Trump, debba essere sottoposta a misure di salvaguardia più severe e applicazioni più rigorosa. Durante un anno di indagini, sono state identificate circa 8.800 pubblicazioni che contano il coinvolgimento di ricercatori cinesi e statunitensi, di cui molte starebbero rafforzando la base industriale della difesa cinese.
Hong Kong, negato l’accesso come turista a fotoreporter di AP
Come riportato dal quotidiano Mingpao, Hong Kong ha negato l’accesso a Louise Delmotte, fotoreporter di nazionalità francese di Associated Press, che il 14 settembre ha provato a entrare come turista dopo che a inizio anno le autorità non le hanno rinnovato il permesso lavorativo. La fotografa, nota per le foto scattate lo scorso anno all’attivista per la democrazia Jimmy Lai in stato di detenzione, è stata rimandata in Francia a poche ore dall’arrivo in aeroporto. Il Dipartimento per l’Immigrazione di Hong Kong, come già accaduto con altri casi di rimpatrio di giornalisti e attivisti stranieri, ha dichiarato di non commentare i singoli casi e di “agire in conformità con la legge”.
Vietnam-Usa, accordi strategici in tema energie e AI
Lunedì 24 settembre, il Presidente del Vietnam e segretario del Partito Comunista del paese To Lam ha partecipato a un forum commerciale di alto livello durante la 79esima Sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che si tiene a New York dal 22 al 30 settembre. Come dichiarato dal governo vietnamita, le aziende di altro profilo di Usa e Vietnam hanno firmato memorandum d’intesa per la cooperazione nei settori dell’energia, dell’intelligenza artificiale e la realizzazione di un data center. Il leader ha anche affermato che in termini di investimenti, gli Stati Uniti hanno continuato a essere uno dei principali partner del Vietnam, mentre sempre più imprese vietnamite hanno investito nel mercato statunitense.