In Cina e Asia – Il Pcc si taglia lo stipendio

In by Gabriele Battaglia

I titoli della nostra rassegna:

– Il partito si taglia lo stipendio
– Attività industriale della Cina in crescita, prospettive positive per 2017
– Paura per l’avvocato Jiang Tianyong forse trattenuto in una località segreta
– Nuove sanzioni Onu contro la Corea del Nord: colpito l’export di carbone
– Indonesia, minori sfruttati nella produzione di olio di palma Il partito si taglia lo stipendio

Nuove regole sui compensi di dirigenti del partito e dello stato, anche di quelli in pensione, sono state approvate dall’Ufficio politico del Partito comunista cinese (il vertice del potere di Pechino). Nella categoria rientrano vice-premier, presidenti dell’Assemblea nazionale del Popolo, su fino al presidente. Questi dovranno attenersi a “standard corretti” per quanto riguarda abitazione, auto di servizio e dovranno godere di un numero “limitato” di ferie all’anno. Inoltre i dirigenti dovranno allontanarsi dai incarichi “a tempo debito”, una volta andati in pensione. L’agenzia di stampa ufficiale Xinhua non fornisce ulteriori dettagli su limiti dei compensi e infrazioni.

Attività industriale della Cina in crescita, prospettive positive per 2017

L’attività industriale della Cina è cresciuta più del previsto a novembre, raggiungendo il massimo da due anni a questa parte. L’indice Purchasing Mangers’ Index (Pmi), che misura il volume di ordinativi delle aziende private è balzato a 51.7 I dati, spiega Reuters, sono al di sopra delle previsioni dell’agenzia di 51.0.
Dopo un inizio d’anno difficile, le aziende cinesi godono degli investimenti pubblici nelle infrastrutture e di un boom immobiliare che sembra però perdere spinta nelle ultime settimane. Ora gli esperti prevedono che la Banca del Popolo, la banca centrale cinese, potrebbe aumentare i tassi di interesse. In generale le ultime cifre dipingono un quadro rassicurante per il 2017: l’economia cinese si sta stabilizzando e si prepara a possibili contraccolpi.

Paura per l’avvocato Jiang Tianyong forse trattenuto in una località segreta

Amici e familiari di Jiang Tianyong, avvocato cinese di fede cristiana, temono che il loro congiunto sia stato trattenuto in una località segreta dalle autorità cinesi nell’ambito di una stretta sugli avvocati e gli attivisti per i diritti civili in Cina.
A dichiararlo è stata la moglie Jin Bianling che non ha notizie del marito dallo scorso 21 novembre. La donna dal 2013 vive negli Stati Uniti. L’avvocato si era recato nella città di Changsha per incontrare la moglie di un collega avvocato fermato in un raid della polizia contro gli avvocati per i diritti civili iniziato il 9 luglio del 2015.
Al momento tra i nomi più importanti ora in prigione ci sono gli avvocati Li Heping e Wang Quanzhang.

Nuove sanzioni Onu contro la Corea del Nord: colpito l’export di carbone

Le Nazioni Unite hanno approvato all’unanimità una risoluzione per tagliare le esportazioni di carbone della Corea del Nord, una delle ultime fonti di introiti del «Regno eremita». La decisione arriva a poco più di due mesi dall’ultimo, e più grande di sempre, test nucleare di Pyongyang. La comunità internazionale stima che le nuove sanzioni costeranno al regime nordcoreano 700 milioni di dollari l’anno.

Indonesia, minori sfruttati nella produzione di olio di palma

Un rapporto di Amnesty International accusa alcune multinazionali di sfruttare indirettamente lavoratori minorenni nella produzione di olio di palma. Sul banco degli imputati Unilever, Colgate-Palmolive, Kellogg’s e Nestlé. Sarebbero tutte legate alla Wilmar, azienda con sede a Singapore, che gestisce piantagioni in Indonesia e rifornisce le principali multinazionali del settore alimentare e dei cosmetici. Secondo i ricercatori della ong nelle piantagioni sarebbero impiegati in condizioni «di estremo rischio» anche bambini di otto anni.