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In Cina e Asia – Corea del Sud, confermato l’impeachment di Yoon

In Notizie Brevi by Redazione

I titoli di oggi:

  • Corea del Sud, confermato l’impeachment di Yoon
  • Washington vieta ai funzionari in Cina relazioni con cittadini cinesi
  • Cina e Usa tengono colloqui militari marittimi
  • Al via primo vertice UE-Asia centrale
  • Taiwan, il PLA prende di mira le infrastrutture energetiche 
  • Pechino arresta tre filippini con l’accusa di spionaggio
  • “Aziende europee nel mirino degli hacker nordcoreani”, il report

La corte costituzionale della Corea del Sud ha confermato all’unanimità l’impeachment del presidente Yoon Suk Yeol, approvato dal parlamento a dicembre in risposta alla breve imposizione delle legge marziale. Come spiegato dai giudici, con la sua clamorosa decisione l’ex procuratore capo ha commesso un “grave tradimento della fiducia del popolo”. La destituzione, con effetto immediato, comporta l’indizione di nuove elezioni entro 60 giorni. Intanto Yoon, che fronteggia un altro  procedimento giudiziario per accuse penali,  deve lasciare la residenza presidenziale. Nelle strade di Seul la notizia dell’impeachment è stata accolta con giubilo tra gli oppositori e lacrime dai sostenitori. Non sono stati riportati scontri tra gli schieramenti, come temuto, anche grazie al massiccio schieramento di forze di polizia.

Qui per sapere chi sono i principali candidati alla presidenza.

Washington vieta ai funzionari in Cina relazioni con cittadini cinesi

A gennaio, poco prima di lasciare il suo incarico in Cina, l’ex ambasciatore Usa Nicholas Burns ha chiesto il divieto assoluto per i funzionari statunitensi (compresi familiari e chiunque abbia accesso a informazioni sensibili) di intrattenere relazioni sentimentali o sessuali con cittadini cinesi. Secondo fonti consultate da Associated Press, la misura mira a prevenire rischi di spionaggio e interferenze da parte dei servizi segreti di Pechino. Da giovedì 3 aprile, chi non rispetterà la direttiva dovrà interrompere la relazione o lasciare il proprio incarico. Il dipartimento di Stato non ha rilasciato commenti ufficiali sulla decisione, mentre il governo cinese ha evitato dichiarazioni dirette, limitandosi a definire la questione “un affare interno degli Stati Uniti”.

Cina e Usa tengono colloqui militari marittimi

Si sono tenuti giovedì a Shanghai i colloqui del gruppo di lavoro dell’Accordo consultivo marittimo militare (Mmca) Cina-Usa. Con cadenza semestrale, la piattaforma ha lo scopo di “ridurre le incidenze delle manovre non sicure e non professionali della Marina e dell’Aeronautica cinese” in Asia. L’interlocuzione di ieri è stata sfruttata dalla parte cinese per condannare le “provocazioni pericolose” degli Stati Uniti nello spazio aereo e nelle aree marittime rivendicate da Pechino.

Al via primo vertice UE-Asia centrale

E’ cominciato oggi a Samarcanda, in Uzbekistan il primo summit tra Unione europea e i paesi dell’Asia Centrale con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione in vari settori, tra cui commercio, energia e sicurezza. All’incontro partecipano i leader dell’Ue e di Kazakistan, Kyrgyzstan, Tajikistan, Turkmenistan e Uzbekistan. L’Ue ha già avviato investimenti significativi nella regione, come un prestito di 200 milioni di euro al Kazakistan per progetti di energia sostenibile e trasporti. Con questo vertice l’Unione vuole offrire nuove opportunità alla regione, che mantiene stretti legami con Cina e Russia: Contestualmente l’Asia Centrale rappresenta un partner strategico per l’Ue grazie alle sue risorse naturali e la posizione geografica. In questo contesto è stato lanciato il progetto per la Rotta di trasporto internazionale transcaspica (Titr), che collega l’Asia all’Europa senza passare per la Russia, è un progetto chiave per potenziare i legami commerciali. In questo scenario, il blocco dei 27 si propone di incentivare investimenti nelle infrastrutture e sviluppare partenariati strategici con le nazioni della regione, anche nel settore delle risorse minerarie, per diversificare le forniture di materiali essenziali come litio, rame e terre rare.

Taiwan, il PLA prende di mira le infrastrutture energetiche

Durante le manovre conclusive dell’esercitazione militare sullo stretto di Taiwan l’Esercito popolare di liberazione (PLA) ha simulato una serie di attacchi contro un deposito di gas naturale liquefatto. L’esercitazione, che ha visto il lancio di 16 razzi da 300 mm, mirava a testare la capacità delle forze cinesi di imporre un blocco energetico sull’isola, mettendo in evidenza la vulnerabilità delle sue vie di rifornimento energetico. Secondo la tv di stato cinese, l’obiettivo era “interrompere i rifornimenti energetici e le vie di resistenza” per “schiacciare i movimenti separatisti con precisione e velocità”. La PLA ha ribadito che qualsiasi impianto energetico legato all’esercito taiwanese è un bersaglio legittimo in caso di conflitto.

Pechino arresta tre filippini con l’accusa di spionaggio

Giovedì 3 aprile la Repubblica popolare ha annunciato la detenzione di tre cittadini delle Filippine. Gli uomini sono accusati di aver condotto operazioni di intelligence per conto di Manila dal 2021. Il ministero della Sicurezza cinese ha dichiarato che il caso è attualmente sotto indagine e ha diffuso i video delle confessioni dei detenuti. Il governo filippino non ha ancora commentato ufficialmente, mentre nei mesi scorsi le autorità di Manila avevano denunciato presunte attività di spionaggio cinesi sul proprio territorio.

Aziende europee nel mirino degli hacker nordcoreani

Secondo il Google Threat Intelligence Group sarebbero in aumento le infiltrazioni degli hacker nordcoreani nelle aziende europee. Gli esperti informatici, spacciandosi per freelance di altri paesi, avrebbero infiltrato imprese in Germania, Regno Unito e Portogallo con l’obiettivo di finanziare il regime di Pyongyang. Le attività vanno dal web development all’intelligenza artificiale, mettendo a rischio settori strategici come la tecnologia e la difesa. Le autorità statunitensi e britanniche hanno emesso allarmi, mentre il governo degli Stati Uniti ha imposto sanzioni a chiunque possa essere conivolto in tali operazioni.