Il video – Goodbye South, Goodbye

In by Simone

Hou Hsiao Hsien è stato incoronato Palma d’oro a Cannes con Assassin. Scene impeccabili, grazie anche al direttore della fotografia Ping Bing Lee (In the mood for love, uno dei suoi altri lavori, tanto per capirsi).
Hou Hsiao Hsien, convinto sostenitore della New Wave taiwanese degli anni ottanta, ha sempre sostenuto l’efficace incontro tra estetica e significato.

Vi vogliamo proporre un lavoro di Mister Hou risalente agli anni novanta. Non ci sono i combattimenti della tradizione wuxia, rispetto ad Assassin ci catapultiamo totalmente in un altro mondo, se non fosse per la cifra del regista taiwanese.

Goodbye South, Goodbye (1996) è un delicato lavoro di magistrale fotografia (lunghi piani sequenza, lunghi movimenti di camera) e cinema d’osservazione, lento e sagace. E’ un film che vuole indicare una direzione ai protagonisti, persi nelle gang di provincia e il desiderio di arricchirsi ora e subito. Aprire un karaoke a Shanghai è lo scopo finale. Lo sguardo distaccato del regista non concede nessuna valutazione esplicita, saremo noi, scena dopo scena, ad entrare nella Taiwan degli anni novanta e comprendere qualcosa di più.

Una curiosità: la scena iniziale dell’autobus ha per colonna sonora un pezzo di Lin Qiang, dj e attore nello stesso film.