I quotidiani di Pechino ed in particolare il Quotidiano del Popolo, pubblicarono numerosi articoli di critica nei confronti di Antonioni. Leggere quello che la stampa cinese scrisse su “Chung Kuo – Cina” é fondamentale per ricostruire i tasselli di questa vicenda. La seconda parte della tesi “Una lettura cinese della critica a ‘Chung Kuo – Cina’ di Antonioni”
China E-Files – Alibaba, JD e Pinduoduo: record di acquisti durante il Capodanno Cinese
In che direzione sono andati i consumi cinesi durante il Festival di Primavera di quest’anno? L’e-commerce domina le vendite. Qualità e prodotti importati ciò che il consumatore richiede
Sinologie – Una lettura cinese della critica a “Chung Kuo – Cina” di Antonioni
Il capolavoro di Michelangelo Antonioni “Chung Kuo – Cina”, girato in Cina nel 1972, fu al centro di un’aspra polemica proprio da parte del governo cinese stesso che lo definì una “”pellicola anti-cinese ed estremamente reazionaria”. Ricostruire i motivi che portarono a questa condanna, assumendo una prospettiva cinese, é statolo scopo di questo lavoro di tesi.
Sustanalytics – Cosa si nasconde dietro il concetto di ‘Civilizzazione Ecologica’?
Da tempo quello di ‘Civilizzazione ecologica’ (shengtai wenming, 生态文明) é un concetto chiave della politica cinese, fatto proprio anche dal pensiero di Xi Jinping. Fa parte di quelle idee che il governo cinese ha coniato a fasi alterne a partire dagli anni ’70 , e che hanno motivato i piani di sviluppo del paese, finendo per acquisire sostanza politica. Quale antitesi al modello di sviluppo sregolato che ha guidato l’industrializzazione della Cina, l’idea di Civilizzazione Ecologica, richiama concetti quali la frugalità, la salvaguardia dell’ambiente e l’ armonia che rimandano genericamente al concetto di sostenibilità come concepito in occidente, senza però identificarcisi completamente.
Sustanalytics – Shenzhen prima al mondo nel trasporto elettrico
In circolazione ci sono già 16.259 autobus e 19.000 taxi, tutti elettrici. Ma la metropoli del sud della Cina non è sola nella corsa all’elettrificazione. La situazione a Shanghai è simile e sono più di una trentina le città cinesi che intendono raggiungere il primato di Shenzhen entro il 2020. Non senza problemi da risolvere, però.
China E-Files – Chengdu nuova capitale del tech cinese?
Perseguendo il piano di sviluppo “Made in China 2025”, la città dei panda sta scalando le classifiche dei poli high-tech della Cina. Non solo mercato del lusso, Chengdu promette di diventare un hub importante nel settore dell’intelligenza artificiale.
Sinologie – I principi strategici del maoismo
Il pensiero di Mao Zedong è il nucleo storico e ideologico fondamentale del Partito Comunista Cinese e della Repubblica Popolare Cinese. Mao è considerato ancora oggi la figura chiave della storia cinese recente ed è ampiamente celebrato: nonostante i cambiamenti e le riforme intrapresi da Deng Xiaoping e dai successivi leader, l’eredità storica del maoismo ricopre ancora un ruolo fondamentale nell’identità politica della RPC.
Sinologie – L’evoluzione della dottrina militare cinese
Parallelo alla crescita economica cinese, vi è stato il rinnovamento del sistema militare della Repubblica Popolare, tappa obbligata nel lungo cammino verso lo status di grande potenza. Per comprendere pienamente la storia della dottrina militare cinese e delle scelte strategiche compiute in tal senso, è necessario tornare indietro nel tempo le guerre combattute di recente e come il pensiero miliare è stato plasmato dall’ideologia politica, con esiti alterni.
Sustanalytics – Cina, centrale del greenwashing del legname mondiale
Nubi di tempesta si addensano sul Forest Stewardship Council (FSC), organizzazione impegnata nel garantire la sostenibilità delle produzioni di legno e carta, attraverso un sistema di certificazione delle foreste riconosciuto a livello globale. Anello debole della catena: la Cina, maggiore importatore di legname al mondo.
China E-Files – Helen Feng, una donna “Made in China”
Il 61% delle aziende cinesi ha almeno una donna nel consiglio di amministrazione, negli Stati Uniti solo il 34%. Helen Feng, frontwoman dei Nova Heart, è il simbolo di una donna “Made in China”, che si sforza di rivoluzionare il paese dal suo interno.
Sinologie – Possibili scenari evolutivi delle criptovalute in Cina
Il terzo ed ultimo capitolo della tesi su Blockchain e criptovalute in Cina (che alleghiamo in versione originale inglese di seguito), è dedicato all’analisi di alcuni dei possibili scenari che si potrebbero venire a creare in Cina se i sospetti circa la volontà di controllo da parte del governo di questa tecnologia si dimostrassero fondati.
Sustanalytics- La sfida cinese di Tesla
Tesla sbarca in Cina. Dopo lunghi negoziati ai più alti livelli della politica cinese e con il supporto della municipalità di Shanghai, l’azienda americana ha inaugurato la costruzione della Gigafactory 3, il suo primo stabilimento cinese e l’unico fuori dagli Stati Uniti. Tesla opererà come azienda a capitale totalmente proprio, senza bisogno di un partner locale come stabilito dalla legge cinese. Un segno di rilassamento delle regole di Pechino di cui potranno beneficiare altri in futuro. La sfida di Tesla si gioca sul piano dell’operatività e su quello del mercato dove, tra player internazionali e locali, la competizione é serrata.
China E-Files – E-tourism, Weibo in vetta alle classifiche
Ctrip guida il settore delle prenotazioni fai-da-te, mentre Weibo risulta l’app preferita dai netizen cinesi per condividere le loro avventure.
Sinologie – L’ecosistema delle criptovalute in Cina
Quello della tecnologia Blockchain è un tema nuovo, non solo per la Cina. Il Dragone é però divenuto negli ultimi anni l’hub mondiale più importante per la sperimentazione delle tecnologie blockchain applicate ai campi più diversi e sopratutto per il trading e la generazione delle criptovalute, prima fra tutte il bitcoin. Il tutto nonostante l’opposizione del governo, preoccupato dal potenziale che le criptomonete potrebbero avere.
Sustanalytics – Il tessile cinese va in detox
Per decenni impermeabile alle richieste di una maggiore trasparenza dei propri impatti sull’ambiente, barricata dietro a questioni di stile e marketing, da qualche anno, il settore moda ha iniziato a cavalcare l’onda della trasparenza e della sostenibilità dei propri impatti, schiacciando sull’acceleratore, anche in Cina.