In un recente commento in merito alle ambizioni territoriali di Pechino sull’Artico, il Segretario di Stato americano Mike Pompeo ha attaccato duramente la posizione cinese in una delle zone più calde del momento. “Esistono solamente stati che sia affacciano sull’Artico e stati che non vi si affacciano.” Le parole di Pompeo, pronunciate alla vigilia della riunione del Consiglio Artico, rappresentano un chiaro avvertimento contro le attività di Pechino nella regione ricca di risorse.
La battaglia di Pechino contro Wikipedia
A meno di un mese dal trentesimo anniversario di Tian’anmen, Pechino imbavaglia del tutto Wikipedia
Cosco “sfratta” Amnesty dagli uffici newyorkesi
I diritti umani tornano al centro delle ostilità tra Cina e Stati Uniti. Anche a distanza di migliaia di chilometri Amnesty International paga il prezzo delle sue battaglie contro Pechino
La Cina cyborg del Bookworm Festival
Tripla intervista a Peng Simeng, Zhang Ran e Bao Shu, scrittori cinesi che si stanno imponendo anche in Italia. Rivoluzione e distopia per i tre giovani autori che hanno scelto uno dei generi più in voga nel Paese
Centennials con caratteristiche cinesi
Sono gli ultimi figli della generazione figlio unico, i cosiddetti Centennials o per meglio dire “ling ling hou” (lett. Dopo lo zero). Si tratta di tutti coloro nati intorno agli anni 2000, e rappresentano già il 40% dei consumatori cinesi. Gli studi gli raccontano come una generazione che risparmia meno, alla ricerca del nuovo trend, meno legata alla famiglia rispetto al passato ma più attenta a diritti umani, ambiente e qualità dei prodotti. Un viaggio all’interno delle nuove generazioni cinesi e delle influenze che stanno generando sul paese e sul resto del mondo.
China E- Files – Il “fresh food” conquista l’e-commerce cinese
La crescente domanda di migliore qualità delle merci e l’affermazione di una società “mobile first” non poteva che portare al boom della consegna di prodotti freschi. Nel 2018, 37,9 milioni di persone hanno utilizzato delivery app per cibi freschi
La “dance revolution” di Tangdou conquista Tencent
WeChina è la rubrica di China Files sui social network cinesi a cura di Massimo Ceccarelli, China consultant e digital marketer per importanti aziende nazionali
Pechino risponde alle tariffe americane
In attesa che riprenda il negoziato la Cina colpisce i prodotti americani, puntando sul bacino elettorale di Trump e lasciando intendere prossime manovre.
Nuovi dazi, nuove incognite economiche
Ore frenetiche: Trump ha ufficializzato i dazi, mentre si tenta di arrivare a un accordo in extremis. Ma Pechino ha già lasciato intendere come reagire, promettendo risposte adeguate
Cartellino Rosso – La bolla immobiliare degli stadi cinesi
La bolla immobiliare con cui Pechino fa i conti da tempi, si allarga anche agli stadi, con l’edificazione di stadi da oltre 30.000 posti in città che non hanno mai avuto una cultura professionistica fino ad oggi.
China E-Files – L’ultima frontiera dell’e-commerce è il livestreaming
Dimentichiamoci i canali e-commerce tradizionali. Oramai in Cina gli acquisti online passano per il livestreaming, una tendenza in crescita e che, dal Dragone, sta arrivando in Occidente
Un capo tribù cinese in Nigeria
Kong Tao, originario della provincia dello Henan, nella Cina centrale, ha ricevuto la nomina a capo di una tribù nigeriana per aver contribuito attivamente allo sviluppo delle infrastrutture del paese africano
Pechino non cede alle minacce, i negoziati continueranno
La Cina conferma l’arrivo a Washington della delegazione guidata dal vicepremier Liu He. Ma la stampa cinese esclude “concessioni” in cambio di minacce.
Le Nuove Vie della Seta – La formula cinese dello sviluppo
Continua la nostra indagine multidisciplinare sulla Nuova Via della Seta con l’intervista a Linda Calabrese, Research Fellow all’Overseas Development Institute (ODI), uno dei maggiori think tank indipendenti inglesi, dove si occupa di sviluppo internazionale e aiuti umanitari con particolare riferimento alla Cina. A Linda ho chiesto di parlarmi del modello di sviluppo economico e di aiuto umanitario che la Cina sta applicando nei paesi che sono entrati nell’orbita dei progetti, specie in Africa.
Jin Xing, transessuale e conservatrice
Jin Xing, 49 anni, vanta un passato da colonnello dell’esercito popolare di liberazione, a cui ha aderito in tenera età. Ha studiato danza tra Bruxelles e Roma, acquisendo notorietà fino in America con il nomignolo “the Chinese genius”. Poi la rinascita: Jin torna in Cina per cambiare sesso. Da donna sposa un imprenditore tedesco e apre la prima compagnia di danza privata della Cina