Siamo di fronte a un salto quantico: le nuove tendenze del mondo del lavoro nello sta-dio più avanzato del capitalismo vanno ormai cercate in Ci¬na; sarà all’interno della potenza cinese che il mondo del lavoro – tanto quello tradizionale che dovrà fare fronte all’avanzata dell’automazione, quanto quello ultra precario e deregolamentato della Gig economy – troverà nuovi strumenti e nuovi conflitti da affrontare.
Ritratti intimi di consumatori cinesi
Raccontare le cangianti dinamiche sociali cinesi e le abitudini di consumo, questo è l’obiettivo del volume “China’s evolving consumers, eight intimate portraits”, edito da Tom Nunlist per Earnshaw Books (disponibile solo in inglese). Ma gli 8 ritratti di consumatori cinesi che compongono il libro, vanno oltre, scavano in profondità nelle storie di ognuno, riportandoci sogni, desideri, ambizioni, in una ricerca di identità che trova nelle pratiche di consumo una modalità per realizzarsi. Come nel caso dei giovani laureati di città di prima e seconda fascia, descritti da Francesca Hansstein in uno dei capitoli del volume.
India, la Corte suprema libera gli attivisti arrestati
L’ipotesi degli inquirenti, ovvero che i cinque avessero incoraggiato gli scontri intercomunitari tra dalit e marathi dell’inizio dell’anno, sembra già scricchiolare in assenza di prove concrete a carico degli accusati. Un copione che ricalca l’assurda vicenda di altri cinque attivisti per i diritti umani dei carcerati, dei dalit, dei tribali indiani – «adivasi» – e di chi lotta per la salvaguardia dell’ambiente in India, arrestati con la medesima accusa il 6 giugno
La minaccia per Xi arriva dai lavoratori, non dagli intellettuali
Quando sembrava che Xi Jinping avesse completamente blindato il Paese al suo volere, attraverso la revoca del limite del mandato presidenziale, l’accumulo di cariche e un controllo sempre più esteso su media e mondo della cultura, sono venuti fuori i primi spifferi. Si è detto e scritto che forse il numero uno cinese non è più saldamente nel pieno controllo …
Se il mondo scopre i campi di rieducazione di Pechino nello Xinjiang
La storia della repressione degli uighuri è lunga e violenta, ma è stata quasi ignorata dal resto del mondo. Fino a questa estate, quando una testimonianza ha fatto scoppiare il caso dei campi di rieducazione: il più grande programma di detenzione di massa in Cina da 60 anni
Operai, studenti e maoisti: lotta di classe cinese in miniatura
Shenzhen, solidarietà con i lavoratori che chiedono la libertà di dare vita a un sindacato. «Non siamo una forza straniera, vogliamo sostegno dal segretario Xi Jinping»
Google potrebbe tornare in Cina, già censurato
Google starebbe ultimando un piano per rientrare in Cina attraverso il progetto di un motore di ricerca già censurato per gli smartphone Android. Lo ha svelato The Intercept. E il suo futuro sembra legato alle relazioni con gli Usa. Ma Google è già tornato in Cina, nel campo dell’Intelligenza Artificiale
La guerra delle terre rare tra Cina e Stati Uniti
Sconosciute ai più, le terre rare o lantanidi sono un gruppo di diciassette elementi contenuti in diversi minerali diventati fondamentali nella produzione di un’innumerevole quantità di prodotti ad alto contenuto tecnologico. E da qualche giorno sono sulla lista dei prodotti che Trump vuole colpire con tariffe del 10%
Il nuovo scandalo vaccini in Cina può far cadere molte teste
Le autorità cinesi accusano la seconda azienda nazionale produttrice di vaccini di aver falsificato i certificati di 256mila dosi. Quindici gli arresti fino ad ora ma lo scandalo potrebbe scuotere anche la politica cinese. Intanto sui social sono forti le critiche e la sfiducia
Economia nordcoreana ai minimi da 20 anni
Lo riporta la Banca centrale sudcoreana, secondo la quale il Pil del Regno eremita ha riportato una contrazione del 3,5% su base annua, il calo più netto dopo il crollo del 6,5% del 1996, anno della grave carestia che è costata la vita a un milione di persone
Pechino minimizza l’esplosione davanti all’ambasciata Usa. Il web ironizza
“Un caso isolato”. Così le autorità cinesi cercano di minimizzare l’esplosione avvenuta questa mattina alle 13.00 ora locale in prossimità dell’ambasciata americana a Pechino. Il web ironizza: “Gli americani [staranno pensando]: ‘è soltanto una scoreggia rispetto alle sparatorie nelle nostre scuole”.
L’uomo più ricco d’Asia e gli altri multimiliardari che si mangiano l’India
Mukesh Ambani scalza Jack Ma dal trono di uomo più ricco d’Asia. È l’incarnazione di un capitalismo clientelare in mano a un ristretto club di multimiliardari, grazie a un modello di sviluppo che provoca una disuguaglianza economica senza pari
Il Jefta è realtà: Tokyo celebra l’Abenomics l’Ue «la libertà dei mercati»
Dazi aboliti per 58 miliari di esportazioni verso il Giappone e 54 miliardi di importazioni europee
Perché ora la Ue si piega ai desideri della Cina
Vaghi riferimenti ai diritti umani, silenzi sul mar cinese meridionale, ok al bullismo su Taiwan. All’annuale summit Cina-Ue, Bruxelles regala al partner rilevanti vittorie. Una risposta a Trump? Non solo. Pesa il nuovo rapporto con Berlino. E il timore per l’ostpolitik europea di Pechino
Corea del Nord, il parallelo della propaganda
Iconografia asiatica. Il recente riavvicinamento con Trump ridisegna la traiettoria simbolica di Pyongyang da sempre vicina allo stile di Pechino. Il linguaggio utilizzato nei poster non esprime solo una visione del mondo; ma mostra quali siano le leve emotive sulle quali gioca il mantenimento del consenso