Per decenni impermeabile alle richieste di una maggiore trasparenza dei propri impatti sull’ambiente, barricata dietro a questioni di stile e marketing, da qualche anno, il settore moda ha iniziato a cavalcare l’onda della trasparenza e della sostenibilità dei propri impatti, schiacciando sull’acceleratore, anche in Cina.
Sustanalytics – La Cina a Katowice, rigidità e concessioni
Mancano una manciata di ore alla fine del Summit sul clima di Katowice e già si parla di continuare i lavori durante il week end. Non pare esserci ancora nessun draft di documento finale e la presidenza polacca non ha certo aiutato a creare un clima di urgenza. In questo contesto, forse la novità più significativa, è rappresentata dalla Cina. Dopo essersi mostrata intransigente sulla questione della Piattaforma delle ‘Comunità locali e delle Popolazioni indigene’, Pechino ha a sorpresa aperto alla possibilità di abbandonare il principio delle ‘responsabilità comuni ma differenziate’ che da sempre ispira la sua politica climatica.
I ghiacciai cinesi, “un campanello d’allarme per il mondo”
Dagli anni ’50 del secolo scorso a oggi, in Cina, oltre l’82% dei ghiacciai si è ritirato. L’allarme di Greenpeace alla vigilia del vertice di Katowice sui cambiamenti climatici
Sustanalytics – La Cina si reinventa potenza marittima
Il desiderio cinese di presentarsi agli occhi del mondo come anche una potenza marittima, passa necessariamente attraverso un’appropriata regolamentazione delle attività di pesca della propria flotta d’altura, la più grande al mondo. Le frequenti violazioni da parte dei pescherecci cinesi delle norme internazionali e convenzioni, rischiano di minare la reputazione del dragone e la rete di relazioni diplomatiche che sta faticosamente tessendo, mettendo in pericolo i fragili equilibri su cui si sostengono gli ecosistemi marini.
Sustanalytics – Singles Day, un giorno da dimenticare per l’ambiente
Greenpeace lo ha definito un disastro per il pianeta . E’ il Single Day che ,tra offerte irrinunciabili e acquisti compulsivi, si è lasciato dietro 300,000 tonnellate di rifiuti.
Sustanalytics – Una rivoluzione elettrica per l’agricoltura cinese
La Cina potrebbe avere trovato la soluzione ai problemi di sicurezza alimentare che la perseguitano. L’elettrocoltura consiste nell’utilizzare l’elettricità in campo agricolo per accelerare i tassi di crescita, aumentare la produttività e migliorare la qualità delle colture, senza l’uso di pesticidi e antiparassitari. Sembra un sogno ma è già realtà, qualcosa che si conosce da decenni ma che solo la ricerca e l’innovazione tecnologica hanno reso praticabile.
Sustanalytics – Cina e Clima, prendere o lasciare
“Vorrà la Cina mantenere ancora il ruolo di leader globale in materia di clima?”. Se lo chiede la rivista specializzata in affari asiatici “The Diplomat”, e se lo chiedono buona parte del mondo scientifico e degli esperti di sostenibilità da qualche tempo.
Sustanalytics – I costi umani e ambientali del mega ponte
La costruzione dell’imponente infrastruttura ha avuto costi umani e ambientali notevoli. In tutto 19 persone hanno perso la vita durante i lavori, in 500 sono rimasti feriti e la popolazione di delfini bianchi che popolava le acque antistanti Hong Kong appare decimata e in pericolo di estinzione così come è successo per il baiji, il delfino bianco di acqua dolce che popolava le acque del fiume Azzurro.
Sustanalytics – Il mistero dell’oro cinese
Quello dell’oro cinese è uno dei misteri meglio custoditi della terra di mezzo. Dai dati sulle riserve nazionali fino a quelli sulla produzione domestica, tutto è ammantato da un alone di vaghezza che il governo non pare molto intenzionato a dissipare. Di certo ad oggi ci sono solo i record. Partita da una produzione quasi inesistente sotto lo stretto controllo statale, la Cina è dal 2008 il maggiore produttore del metallo prezioso al mondo, avendo superato Sud Africa e Australia. Non arrivando a coprire il proprio fabbisogno, la terra di mezzo è anche il maggiore importatore di oro al mondo.
Sustanalytics – Sulla pelle degli elefanti
Gli esemplari vengono uccisi soprattutto in Birmania, ma anche in Laos, Tailandia e Malesia. I bracconieri uccidono i pachidermi con arco e freccia intrise di pesticidi, provocando la morte dell’animale in tempi rapidi ma tra atroci sofferenze. E il commercio avviene anche online, senza nessun controllo.
Blockchain e sicurezza alimentare
Le potenzialità della tecnologia blockchain sono state percepite dal governo cinese prima di molti altri. I suoi campi di applicazione attuali sono numerosi, tra questi quello dell’industria avicola, piegata dall’epidemia di influenza aviaria del 2013, e che sta cercando di recuperare credibilità e fiducia proprio grazie alla nuova tecnologia.
Il delta dello Yangtze è a corto d’acqua
Il problema è più evidente a Nord, dove è concentrato appena il 20% delle risorse idriche nazionali. Ma intorno al bacino dello Yangtze, il quarto più grande del Paese, la situazione è anche peggiore: la zona è rimasta a secco per dieci giorni di fila e chi vive ai piani alti deve usare le taniche
Pechino combatte lo smog con un nuovo piano triennale
Pechino continua la battaglia per la riduzione dell’inquinamento, soprattutto atmosferico, che secondo uno studio di The Lancet nel 2015 ha ucciso quasi due milioni di cinesi. Preso di mira in particolare il consumo di carbone. Ma anche l’import di spazzatura: Tokio mandava oltre 510mila tonnellate ogni anno, nel 2018 appena 30mila tonnellate
Cosa accadrà ora che la Cina non acquista gli scarti di plastica dell’occidente?
Per 25 anni la Cina ha raccolto circa il 45% della plastica riciclabile del mondo, di cui la maggior parte proveniente dall’occidente. Dal 2018 tuttavia, le autorità hanno impedito l’importazione di plastica dall’estero, a tutela dell’ambiente. Un nuovo studio della Scientific Advances affronta l’impatto della nuova legge cinese, affermando come entro il 2030 circa 111 milioni di tonnellate metriche di rifiuti plastici saranno dislocat
Ora anche il Giappone si lancia nella corsa all’Artico
Il Giappone è da tempo interessato alle immense risorse dell’Artico. Dove il riscaldamento climatico sta aprendo nuove, cruciali rotte commerciali. Così Tokyo ha preparato un piano per entrare nella competizione tra Cina e Russia. Puntando a far da arbitro tra i due giganti