Caratteri cinesi – La Cina invecchia (I parte)

In Caratteri Cinesi, Cina, Economia, Politica e Società by Redazione

Secondo le statistiche ufficiali, alla fine del 2019 in Cina la popolazione dai 60 anni in su ha superato i 250 milioni di abitanti. I dati del sistema di monitoraggio delle patologie ci mostrano che in Cina ‘cadere’ è diventata la causa principale di morte tra la popolazione dai 65 anni in su. Secondo il calcolo, ogni anno in Cina più di 40 milioni di anziani cadono almeno una volta, di cui la metà in casa.

Questi dati indicano un problema serio: oltre l’80% degli anziani risiede in case vecchie più di 20 anni. La rapida urbanizzazione non tiene conto dell’invecchiamento della popolazione, l’ambiente di vita e le infrastrutture esistenti non soddisfano appieno le richieste di una popolazione che invecchia. Aspetti come l’ambiente domestico, i servizi pubblici, i trasporti e la comunicazione sociale sono inadatti alla vita e all’uso degli anziani. Questo problema ha causato danni fisici e mentali, con ripercussioni per le famiglie e la società, influenze negative e ad enormi spese dirette e indirette per le pensioni mediche nazionali. Un programma per far fronte all’invecchiamento della popolazione è già in cantiere.

Lo scorso luglio, nove dipartimenti, tra cui il Ministero degli Affari Civili, hanno pubblicato congiuntamente “opinioni orientative sull’accellerazione dell’attuazione del progetto di ricostruzione contro l’invecchiamento delle case degli anziani” (abbreviata “opinioni orientative”), combinando lo studio e le aspettative sviluppate da alcune città e provincie negli ultimi anni, e promuovendo rapidamente la riforma in tutto il paese.

“Anziani+ vecchie case+ vecchie città”. Ciò che dobbiamo affrontare sono tre problemi correlati: l’invecchiamento della popolazione, il rinnovamento delle città e la costruzione della società armoniosa.

Alla fine del 2018,  la popolazione cinese più anziana in Cina è giunta a un punto di svolta: il numero di cittadini over 60 in proporzione al totale della popolazione ha superato per la prima volta il numero di bambini. Nello stesso anno, il tasso di natalità è sceso al minimo storico. Secondo proiezioni dell’Onu, ogni anno in Cina il numero  di anziani aumenterà di 8 milioni di unità, tanto che entro il 2050 gli anziani rappresenteranno il 30,8% della popolazione, pari a circa 430 milioni di persone. Dato che l’assistenza domiciliare è la pratica più diffusa nel paese, oggigiorno 200 milioni di anziani scelgono di stare a casa prendendosi cura di loro stessi, ma a causa della generale mancanza di strutture prive di barriere architettoniche, le case sono diventate degli spazi pericolosi.

Da “non posso cadere” a “posso cambiare”

“Capita che quando in cucina mi devo abbassare per prendere qualcosa quando mi rialzo ho dei giramenti di testa. Per farmi la doccia devo aspettare che ogni settimana mia figlia torni a darmi una mano”. A inizio anno, la signora Ni, 83 anni, che vive in casa da sola a Shanghai, stava andando in bagno, e prestando poca attenzione è caduta a terra. Dopo più di due mesi allettata, ancora oggi non ha il coraggio di muoversi liberamente, nonostante stia a casa sua.

Yuan Jianfeng, CEO della filiale di Shanghai di Tianyu Senior Service spiega che tre fattori rendono la vita domestica pericolosa per  gli anziani: il primo è la scarsa sicurezza. Gli anziani cadono facilmente quando si lavano, quando camminano e sbrigano faccende domestiche. Il secondo ostacolo è la scarsa funzionalità delle strutture; la mancanza di attenzione nella progettazione e costruzione delle strutture abitative; mobili, armadi e sanitari che non tengono conto delle esigenze delle persone, diventando veri e propri ostacoli all’interno delle abitazioni. A ciò si aggiungono aspetti poco confortevoli, come la temperatura interna, la cattiva illuminazione e il rumore hanno ridotto il comfort domestico.

“La famiglia di ogni anziano over 60 dovrebbe attuare il programma di ammodernamento. Un restyling ogni 20 -30 anni potrebbe essere utile agli anziani. Secondo Li Hongbing, vicedirettore dell’Ufficio per gli affari civili e municipali di Pechino, questo modo di ridurre gli infortuni ad alto rischio modificando l’ambiente di vita è una risposta positiva all’invecchiamento.

A luglio di quest’anno, le ‘opinioni orientative’, pubblicate congiuntamente da 9 dipartimenti, hanno portato importanti ripercussioni nel settore delle pensioni. In realtà, già in passato alcune città e provincie avevano preceduto altre nello studio di tale programma.

“Il piano di ammodernamento per 5000 anziani disabili e semi-disabili” è stato incluso nei dati sul sostentamento della città di Nanchino e della provincia del Jiangsu nel 2020; il Sichuan ha iniziato ad attuare il programma nel 2019 e ad oggi ha completato il lavoro di riforma per 40mila famiglie. La provincia del Liaoning e la prefettura di Shenyang quest’anno hanno guidato il primo lotto di 3mila famiglie idonee al programma di risposta all’ invecchiamento. La politica è stata modulata in base alla richiesta crescente per un miglioramento dell’ambiente domestico.

Il Bund di Shanghai è caratterizzato da case vecchio stile e una popolazione residente in rapido invecchiamento. Due fattori che rendono urgentemente necessario un piano di ammodernamento. Attraverso quanto raccolto autonomamente, il Bund ha portato avanti il programma focalizzandosi sulle popolazioni chiave della comunità, a cominciare da 36 famiglie con difficoltà, senza figli, con disabili e anziani.

Ad aprile 2019 è stato lanciato il primo progetto pilota del programma di ammodernamento di Pechino, a Beixiaguan e Haidian. Il progetto, finanziato dal governo del distretto Haidian, ha coinvolto 99 famiglie con anziani over 80 e famiglie di anziani con gravi disabilità. Il programma prevede la fornitura di equipaggiamenti come tappetini antiscivolo, lampade notturne ad induzione, corrimani e poltrone da bagno, vi sono anche equipaggiamenti ‘intelligenti’ che monitorano dati in tempo reale quando si va a dormire, si va in bagno o ci si fa la doccia.

Sebbene il programma di Xiaguan sia di grande beneficio per molti anziani, è ancora un caso isolato e i progressi in gran parte dei vecchi quartieri procedono lentamente.

Un nuovo concept per ristrutturare le case

Per molti anziani questo programma suona ancora poco familiare, ma all’interno degli istituti per l’assistenza degli anziani ha già cominciato mostrare i primi vantaggi.

Chen Kun, presidente del primo istituto di assistenza sociale di Chengdu, ha detto ai giornalisti: “l’importanza del programma di ammodernamento non necessita troppe spiegazioni perché la condizione spirituale, mentale e fisica degli anziani, delle persone di mezza età e dei giovani è completamente diversa. L’assoluta maggioranza soffre di malattie croniche  e necessita quindi di maggiori attenzioni.” Chen Kun affermato che quando il campus è stato costruito nel 2008 ancora non si dava sufficiente considerazione alle reali necessità degli anziani, quindi in questi due anni sono stati costruiti vari tipi di strutture senza barriere, è garantita la sicurezza degli anziani.

Sebbene le case di cura siano le prime a ottenere la parte più ghiotta dei fondi,in realtà è l’assistenza domiciliare ad avere più bisogno di un programma di ammodernamento.

Poiché il padre non ha voluto trasferirsi in una casa di cura, il signor Li di Shanghai ha riflettuto sul ‘programma di ammodernamento”, sperando che venissero installati strumenti di assistenza nel bagno e nella cucina. Li si è messo in contatto con molte agenzie di arredamento, alcune hanno ammesso di non sapere cosa fosse il programma, altre dopo essere arrivate a casa hanno detto che ‘non era possibile cambiare nulla’. Altre lo fanno solo per cifre molto alte. Fino a che quest’anno le cose sono cambiate  grazie ai distretti.

Un’indagine di Ban Yuetan evidenzia che nonostante le riforme siano effettivamente necessarie, la loro realizzazione non è cosa semplice. Spesso l’indecisione dei proprietari blocca le aziende.

Li Hongbing ha detto che vi sono ad oggi ancora molti anziani che, influenzati da una visione dell’assistenza tradizionale, non comprendono il pensiero e la funzione del programma di ammodernamento. E quando cadono è ormai troppo tardi. “Gli anziani cinesi per tutta la vita sono parsimoniosi, e di rado pensano a sé stessi. Quando gli viene chiesto se necessitano del programma a un primo impatto rifiutano. Alcune persone invece potrebbero avere un ripensamento ed ecco perché è importante il supporto e la comprensione dei figli,” ha spiegato Yuan Jiangfeng.

“Grazie alla collaborazione con i distretti, presenteremo un prototipo del programma e un modello di business migliore. Crediamo che in futuro ci sarà più capitale sociale pronto ad entrare nel programma di ammodernamento domestico. D’altronde il peso del settore è imponente, e coinvolgerà cento milioni di famiglie.” E Junyu, fondatore della AnZi Pension Industry investment Co. ha dichiarato di sperare che il settore del programma di ammodernamento domestico cinese possa stabilire un sistema di servizi professionale ed efficace, permettendo agli anziani di trascorrere la vecchiaia nelle loro abitazioni con il supporto di cure mediche, assistenza sanitaria e servizi per la comunità, di modo che l’assistenza agli anziani in stile cinese possa prendersi efficacemente cura di loro.

Per adesso, secondo gli anziani cinesi il programma è come una dolce giuggiola non ancora matura, ma i vantaggi che porterà si vedranno in futuro.

La ricostruzione delle infrastrutture per gli anziani non è solo una mossa necessaria per sopperire alle carenze assistenziali delle persone, ma è anche un modo per stimolare gli investimenti. Secondo le stime di Qui Baoxing,  viceministro dell’Edilizia e dello Sviluppo urbano-rurale, nonché consigliere di Stato, attualmente vi sono solo 40 miliardi di metri quadri di vecchi edifici in Cina che hanno attuato il programma di ammodernamento, la dimensione del mercato può raggiungere i 15 mila miliardi di yuan. I dati del Ministero dell’Edilizia ci mostrano che la quota di mercato diretta del programma di ammodernamento è di circa 3 mila miliardi di yuan.

“Iniziare il prima possibile il lavoro di risistemazione su ampia scala delle infrastrutture obsolete è un bene per il Paese. Questo servirà ad aumentare la domanda interna e incentivare i consumi, ed è importante per promuovere lo sviluppo economico e sociale sostenibile di una società che invecchia,” ha dichiarato Wen Jun, direttore della Facoltà di Sviluppo Sociale presso l’ECNU (East China Normal University).

Però, questo programma di ammodernamento non è così facile da mettere in pratica. Molti sono i punti ciechi che bisogna risolvere uno alla volta.

Le norme sono ancora imperfette. Molte persone hanno esperienza nello scegliere strumenti di assistenza per anziani, però sui siti di e-commerce il prezzo di uno sgabello va da alcune decine di yuan a migliaia di yuan, e tutti i venditori assicurano si tratti di prodotti adatti al programma.

In assenza di norme e di guide all’acquisto, la maggior parte dei consumatori e delle società edili scelgono solamente in base all’esperienza e alla sensazione personale. Ci sono molti problemi nel processo di  rinnovamento. Molte volte accade che il lavoro degli ingegneri non sia conforme alle aspettative degli anziani. Sia le aziende che i consumatori hanno le proprie ragioni e, alla fine, tocca al Comitato per la protezione dei consumatori cercare di mettere d’accordo le due parti.

La percentuale di progetti governativi è elevata. Alcuni responsabili delle aziende intervistati hanno detto ai giornalisti che il progetto è ancora agli albori, la maggior parte degli ordini ricevuti provengono dall’acquisto di servizi da parte del governo, sebbene questo genere di profitti non sia elevato. Ma dal momento che ne vengono fatti molti le aziende guadagnano sufficientemente grazie alla quantità. “I progetti governativi possono rappresentare il 70/80% degli ordini annuali della nostra azienda. Sono relativamente pochi i clienti che propongono di effettuare il programma di ammodernamento.”

Oggigiorno, molti dei fornitori che partecipano al programma di ammodernamento si avvalgono di sussidi governativi senza avere consapevolezza dei servizi commerciali. Senza gli incentivi il programma non sopravvivrebbe. Data la posizione passiva del mercato rende la crescita del dipende completamente dai piani del governo. La passività e la fragilità del percorso di commercializzazione hanno soffocato la vitalità del mercato. Pertanto, è necessario espandere il numero dei clienti individuali e soddisfare la domanda del mercato.

Fondi, talenti e carenze tecniche da colmare. Huang Yuzhou, vicedirettore della divisione dei servizi di assistenza agli anziani presso il Dipartimento degli Affari Civili del Sichuan ha dichiarato che il governo provinciale del Sichuan ha acquistato articoli di servizio per un costo medio di 1000 yuan per famiglia. I fondi hanno superato i 40 milioni di yuan.

Song Yu, ricercatore assistente dell’istituto di sociologia presso la CASS (Chinese Academy of Social Sciences) ha detto che attualmente nella maggior parte delle località è il governo a promuovere il programma di ammodernamento. I fondi stanziati di solito vengono concentrati nel periodo di costruzione, mentre i costi successivi di gestione e di mantenimento necessitano ancora delle garanzie. Inoltre, per la valutazione del programma è necessario molto personale qualificato e specializzato. Bisogna accelerare la formazione di talent team e devono essere rilasciati standard di valutazione.

Song Yu crede che il governo, il mercato e ogni parte della società debbano comprendere che le decisioni devono rispondere alle esigenze di chi beneficerà del programma, non agli interessi del governo o delle aziende. Per questo bisogna creare un consenso pubblico il più ampio possibile, così da poter stimolare esigenze di mercato su larga scala e realizzare il programma di ammodernamento in maniera sostenibile e profittevole per entrambe le parti.

Il responsabile di un’azienda ha suggerito che si può attingere dall’esperienza del Giappone, ovvero pagando il costo del programma attraverso un’assicurazione per l’assistenza a lungo termine così da ridurre il peso economico per gli utenti anziani. Secondo Li Hongbing, però, sebbene in molte parti della Cina il programma sia stato portato avanti in fase sperimentale,  considerata la considerevole pressione a cui sono sottoposte le aziende, non è possibile riporre tutte le speranze in questo metodo. E’ necessario piuttosto trovare modelli diversificati per coprire adeguatamente le spese.

Traduzione a cura di Alessio Prota e Alessandra Colarizi

[Testo originale 每年4000多万老人跌倒,在考问什么?]