Citizen Lab: My2022 è vulnerabile, dati non protetti. Ma forse è solo un errore: viola le stesse leggi cinesi. Tra le aree grigie, anche una lista di 2.422 parole «sensibili». Come Tibet e Taiwan
Algoritmi, il Pcc pone fine al “segreto professionale”
Pronta la normativa per la regolamentazione degli algoritmi in Cina. Con le nuove misure, gli utenti potranno disattivare i suggerimenti personalizzati e chiedere conto dei tag di tracciamento dell’algoritmo di raccomandazione. Ma non solo, con le disposizioni per le piattaforme di informazione online, il Partito influencer si riappropria del controllo dei contenuti nel web.
Stampare moneta per aumentare la natalità: il consiglio non piace a Xi
Cina. Ren Zeping, economista noto nel paese, aveva predetto il crollo della borsa di Shanghai nel 2015. I suoi scritti sono scomparsi dalla rete
Olimpiadi invernali 2022: lo show privato della Cina
Pechino si appresta a diventare la prima città ad avere ospitato entrambe le competizioni olimpiche, ma questa volta dovrà fare i conti con la gestione del Covid e il boicottaggio diplomatico dei paesi occidentali. Se nel 2008 la Cina aveva bisogno delle Olimpiadi per presentarsi al mondo, stavolta si tratta di un affare domestico, dove il pubblico cinese ricopre un ruolo privilegiato e gli ostacoli esterni diventano occasione per dimostrare la resilienza della Rpc
Pechino contro le big tech: è una campagna di rettificazione
Lo chiamano crackdown, ma ci troviamo di fronte a un build-up. Quella di Pechino è molto più che una stretta al tecnologico. È una rettificazione del settore, che incentiva i gestori di dati a essere pronti sotto il profilo della sicurezza informatica e al contempo reindirizza gli sforzi produttivi delle big tech in settori più utili all’interesse nazionale.
La repressione digitale in Asia non è solo un fenomeno cinese
Sulla scia del modello cinese, diversi paesi in Asia hanno colto il potenziale sociale ed economico della centralizzazione delle tecnologie di informazione digitale, e stanno provando ad assoggettarne i benefici al controllo statale. Perché l’innovazione digitale è un’arma a doppio taglio, e i governi asiatici hanno imparato a usarla per appianare il dissenso. Pubblicato in collaborazione con Gariwo
Autosufficienza tecnologica: la strategia di Pechino
Il «decoupling» nel tecnologico è un divorzio sgradito, ma ormai considerato dalla Repubblica Popolare l’unica soluzione futuribile per sostenere la crescita economica interna senza subire le ripercussioni delle manovre avversarie
Giappone – Gli abiti scomodi dell’imperatore
Sul Trono di Crisantemo, seduto di fronte alla Dieta, c’è un monarca da tempo spogliato dei propri poteri, che da solo regge il peso della più lunga e longeva dinastia regnante del mondo.
Weiboleaks – Squid Game: la Cina guarda, commenta e un po’ invidia
Il k-drama coreano alla Battle Royale ha fatto impazzire il pubblico cinese, innescando sui social una discussione sull’esportazione culturale coreana e sollevando una critica sulla scarsa qualità dei prodotti di intrattenimento nella Repubblica Popolare. Il tutto senza che la serie sia ufficialmente disponibile in Cina
Il Pcc e gli algoritmi: un futuro digitale senza il capitalismo delle piattaforme
Il bersaglio è il sistema di analisi dei big data che crea suggerimenti personalizzati. Il Partito si pone come regolatore del progresso responsabile delle big tech
La nuova legge che regola l’uso dei videogiochi per i bambini
Dopo la pausa estiva torna “Dialoghi: Confucio e China Files”, una rubrica curata in collaborazione con l’Istituto Confucio di Milano. Oggi parliamo di videogiochi: la National Press and Publication Administration cerca di prevenire la dipendenza dei minori dai giochi online, prevedendone l’uso a una sola ora al giorno, per un massimo di tre a settimana. Qual è stato finora il processo tra videogiochi e politica, e quali saranno le conseguenze delle nuove regole?
Chi ha paura dei cinesi?
Intervista a Daniele Brigadoi Cologna, sinologo e sociologo delle migrazioni, professore associato di lingua e cultura cinese all’Università degli Studi dell’Insubria. Ha pubblicato diversi saggi e articoli sull’immigrazione in Italia, con particolare attenzione alla diaspora cinese.
WeiboLeaks – Cina e Olimpiadi: quando un argento non è abbastanza
Sostenere il proprio paese alle Olimpiadi non è un fatto esclusivo dei fan cinesi, ma nella sempre più polarizzata sfera digitale della Repubblica Popolare anche un argento può non essere abbastanza e un mancato podio considerato un “oltraggio alla nazione”. Tokyo 2020 vissuta dal web cinese
Come sarà nel 2035 il «ponte tra governo e popolo»
Intervista a Elaine Jingyan Yuan. Percepisco decisamente un controllo più serrato della sfera pubblica. Molti rimandano questa cosa a Xi Jinping. Credo che in realtà questa cosa provenga a volte dai veterani del Partito, che provano ad anticipare cosa potrebbe o non potrebbe piacere a Xi e decidono di censurare in modo massiccio
Cina 2035 – Costruire l’Internet sovrano e modellare la Cina del futuro
La Cina profila quanto di più lontano c’è dal determinismo tecnologico: non è l’innovazione digitale a cambiare la società. Al contrario, è il Partito (e solo il Partito) che indica in che modo sfruttare i nuovi mezzi tecnologici per modellare la Cina del futuro