Tradotti in più di cento lingue e dialetti, i 24 album di Tintin venduti in oltre 230 milioni di esemplari, non hanno certo bisogno di presentazione ma, nonostante il successo decretato loro dalla diffusione planetaria, qualche anno fa sono stati investiti dai nefasti effetti della cancel culture
Pillole di Cina – Mamma, li Celti in Cina!
La presenza di popoli ariani di razza bianca sta dunque rimettendo in questione il concetto che la civiltà cinese si sviluppò in modo autonomo o “in vaso chiuso”, come si usa dire.
Pillole di Cina – Cinque contro uno: che lotta impari!
Un numero crescente di aspiranti reclute viene scartato per sovrappeso, oppure perché ha tatuaggi troppo estesi sul corpo, o ha un bassissimo tenore muscolare per mancanza di attività fisica, o è dedita in modo eccessivo ai videogiochi, oppure ha disturbi di fegato per via di abuso di alcool, e l’8% dei giovani maschi viene dichiarato non abile perché presenta ipertrofia di una vena dei testicoli. Questa patologia, secondo il Giornale dell’Armata Popolare di Liberazione, sarebbe causata da eccesso di masturbazione, attività che renderebbe inadatti tanti giovani al ruolo marziale cui la Repubblica Popolare Cinese vorrebbe destinarli.
Pillole di Cina – Ma che Cinesi d’Egitto!
Di Kircher e del China Monumentis Illustrata. Quest’opera non serviva a mostrare la Cina
com’era realmente, ma piuttosto a farla vedere come si sarebbe voluto che fosse, ossia un Paese in cui il cristianesimo era sempre esistito.
Pillole di Cina – Dicevan ch’era un drago…
Che si fosse chiamato Wudi, Taizong, Kubilai, Kangxi o Qianlong, o come volevano gli storici e divinatori di corte, in ogni epoca l’imperatore era comunque, per i Cinesi, un drago. Anzi, era il Drago
Pillole di Cina – Balzac e gli imprenditori patriottici
Non sono pochi i cinesi che in un recente passato, all’apice della loro folgorante accumulazione di capitale, sono morti in modo misterioso o per mano della legge che ne ha condannati altri a pene severissime per reati vari. Ci sono poi i ricchi cinesi scomparsi dalla circolazione per periodi più o meno lunghi come Jack Ma.
Pillole di Cina – Fantasmi sulle Vie della Seta
In tutte le epoche l’Europa è stata attraversata da correnti di pensiero, da notizie strepitose, da bufale altrettanto faraoniche, da racconti su uomini e donne autentici o improbabili che a volte hanno lasciato segni vistosi del loro passaggio. Alcune di queste storie, come la leggenda del Prete Gianni, arrivavano dalle Vie della Seta.
Pillole di Cina – Buddha salta il muro e la mamma insulta il cavallo
Partendo dalla provincia del Fujian con le sue zuppe rinomate, Isaia Iannaccone questa settimana ci parla dei tranelli della lingua cinese
Pillole di Cina – Attenzione: masticare le nuvole fa male!
Con le fondamenta nel teoricamente pacifico buddismo, la Triade cinese si sviluppò come società di autodifesa dai soprusi delle Autorità, per esercitare il mutuo soccorso tra gli adepti, e per portare avanti un programma politico di liberazione dalla dominazione straniera. Il fatto che i fondatori fossero monaci, non escluse, sin dall’inizio, l’uso di metodi violenti, anzi nella scia di una ribellione motivata e giustificabile, il pensiero buddista funse da catalizzatore per “l’invenzione” e lo sviluppo delle arti marziali come noi le conosciamo.
Pillole di Cina – Gesuiti euclidei
Battiato ha costellato i suoi testi di citazioni che hanno la stessa funzione delle pennellate evocatrici di atmosfere su un quadro impressionista; tra esse, appare il verso: «Gesuiti euclidei, vestiti come dei bonzi per entrare a Corte degli imperatori della dinastia dei Ming.» Ma chi diavolo erano questi gesuiti euclidei? Perché vestivano come dei bonzi? E per quale motivo volevano entrare alla Corte imperiale cinese?
Pillole di Cina – Mare Mongolicum
Cosa c’entrano Kubilai Khan, le mire espansionistiche dei mongoli e i kamikaze giapponesi?
Pillole di Cina – Escort sarà lei, io sono cortigiana!
Secondo i trucidi canoni attuali, in cui il termine escort si è introdotto subdolamente nel nostro vocabolario per indicare accompagnatrici a pagamento, qualcuno potrebbe sbrigativamente classificare Xue Susu come tale. Ma si sbaglierebbe di grosso. Fu lei a elevare il lavoro di cortigiana a una combinazione di bellezza e di virtù: la celebrazione del pudore, della castità e della lealtà, coniugati con la cultura e la conoscenza al fine di ampliare al massimo grado la sensibilità degli esseri umani, e stimolare quei sentimenti che dovrebbero guidarli verso una vita virtuosa e in armonia con l’Universo.
Pillole di Cina – Chi sa distinguere un saggio da un bandito?
Nella Cina moderna, il periodo di massimo sviluppo del banditismo si ebbe nei primi decenni del Novecento.Fu in questo clima caotico e violento nel quale i bingfei la facevano spesso da padroni a dispetto del governo centrale, che maturò l’attentato di Lincheng, in cui vennero presi in ostaggio trecento passeggeri, fra cui venticinque occidentali, compresi la cognata del finanziere John D. Rockefeller Jr., il commodoro Giuseppe Musso un intimo di Mussolini, Lucy Aldrich figlia di un senatore americano, e il celebre giornalista John Benjamin Powell. Nel 1932, l’episodio ispirò il film Shanghai Express con Marlene Dietrich.
Pillole di Cina – Vietato ai cinesi e ai cani
Per sfruttare i giacimenti auriferi scoperti in California nel 1848, serviva mano d’opera a buon mercato, e così venne organizzata la tratta di operai cinesi. Allettati dalla speranza di una vita migliore, sotto il controllo di spietati trafficanti di esseri umani, gli sventurati affrontavano il viaggio in navi definite “inferni galleggianti” in cui morivano a decine. Isaia Iannaccone ci racconta quel capitolo buio della storia sino-americana
Pillole di Cina – Si fa presto a dire Xinjiang!
Il rinforzo dell’apparato di sicurezza e le politiche di repressione hanno creato una profonda frattura fra le comunità locali e il Governo centrale, ma hanno anche, da circa tre anni, quasi azzerato il numero degli attentati di matrice politico-religiosa.