Sono infiniti i modi per aggirare e ridicolizzare la censura, il Grande Firewall e l’informazione controllata. Da qualche giorno la moneta di Pan (Panbi) ha sostituito la moneta del popolo (Renminbi). E’ un riferimento sarcastico alle parole di Pan Shiyi, uno degli immobiliaristi più potenti del paese, che propone alla Apple di ricordare Jobs offrendo smartphone a mille Rmb. Vendesse lui i suoi appartamenti a mille Rmb al mq, risponde in coro la rete.
Sul web cinese ormai si trovano molti esempi di satira e di trovate in grado di ridicolizzare il potente di turno, in un gioco di specchi e rimandi che fa nascere veri e propri casi. Da qualche giorno, ad esempio, va di moda la nuova moneta cinese. Non lo yuan, RMB, cinese, bensì il “Panbi” (“moneta di Pan”, in cinese: 潘币).
La nuova denominazione è infatti un riferimento a Pan Shiyi, presidente di Soho Cina (su Caratteri Cinesi qui e qui), uno dei magnati delle proprietà immobiliari più importanti del paese.
In un post sul suo microblog all’inizio di questo mese, Pan scherzosamente aveva proposto che Apple avrebbe dovuto iniziare ad offrire telefoni per mille Rmb (poco più di cento Euro). Tale offerta, ha detto sul suo account Weibo, porterebbe milioni di cinesi a consumare Apple e “ricordare in modo degno il suo presidente recentemente scomparso, Steve Jobs”.
La proposta di Pan ha generato una reazione immediata da Tang Ruoding, un fotoreporter che ha rapidamente risposto sul suo account: “Quando il presidente Pan un giorno morirà potrebbe offrire case per mille RMB al metro quadrato, allora più di un miliardo di persone si ricorderanno di lui”. Il messaggio è diventato ben presto virale, e i netizen cinesi hanno avuto l’idea della nuova moneta. Al computer hanno generato le immagini di banconote rosa con la foto del volto di Mr Pan e il nome dell’emittente "Soho, la vera banca immobiliare cinese".
"Questa ridicolizzazione della mia attività è chiaramente un riflesso di insoddisfazione della gente riguardo gli elevati prezzi degli immobili", ha detto Pan in un video pubblicato la scorsa settimana.
Questa settimana – come segnala il Financial Times – la mania si è diffusa al mondo reale. L’Immobiliare Tianjin Jinpu Weiye ha iniziato la commercializzazione dei propri appartamenti “ecologici” con i prezzi in Panbi. Hanno anche inviato dei messaggi di testo dichiarando: "vendite in tutta la città, a partire da 8,800 Panbi al metro quadro!". La Wuhan Estate Development Rongsheng immobiliare ha messo cartelloni pubblicitari promettendo che il suo appartamento poteva essere comprato con "5 Panbi".
I prezzi degli immobili sono alle stelle e molti giovani in precedenza politicamente disinteressati a certi argomenti, ora se ne occupano.
Il Financial Times ha riportato alcune conversazioni con giovani cinesi: “le politiche economiche del nostro governo non sono più sufficienti per aiutarci a migliorare le nostre vite”, ha detto Lei Jin, una giovane donna di Pechino che si è laureata all’università due anni fa e non è soddisfatta del suo lavoro mal pagato come impiegata d’ufficio.
“Sembra che non sarò mai in grado di acquistare un appartamento tutto mio”, "A livello nazionale, il prezzo medio per un appartamento è oggi sette volte il reddito medio familiare annuo, ma a Pechino e Shanghai è più alto di 17 volte", ha detto Du Jinsong, analista di Credit Suisse a Hong Kong. Mr Pan ha infine cancellato il suo post del blog originale ma senza successo.
“Non sapevo che dopo che la gente ritwitta un messaggio questo si diffonde così tanto”, ha detto nel video. “Ora che si è giunti a questa nuova moneta, nessuna spiegazione farà alcuna differenza, quindi posso solo tacere”
[Pubblicato su Wired]